Comec group, crescono i ricavi e l’azienda decide di raddoppiare il premio ai dipendenti

Il gruppo ha chiuso l’anno a 21 milioni, +35 per cento, e ordini per l’intero 2022. Il presidente e fondatore, Lucio Bergamasco: «Giusto condividere i buoni risultati con i nostri collaboratori»

Maura Delle Case
Lucio Bergamasco, fondatore e presidente di Comec group
Lucio Bergamasco, fondatore e presidente di Comec group

SAN GIOVANNI AL NATISONE. Quando si parla di collezioni il pensiero va subito al mondo della moda e alle silhouette delle modelle che sfilano in passerella. Ma la stagionalità esiste ormai anche nel mondo dell’arredamento e con la necessità di cambiare dettagli o dar corpo a intere nuove collezioni si misura quindi anche il settore del legno-arredo che per farlo necessita di costanti adattamenti delle linee produttive. Dietro a questi interventi, che richiedono knowhow ma anche flessibilità e velocità d’esecuzione, c’è sempre più spesso la firma di Comec group, realtà specializzata in sistemi e tecnologie per la lavorazione del legno, che opera con tre aziende nell’ex triangolo della sedia (Comec, Camam e Dlm) e che sta vivendo, sull’onda del rimbalzo del mobile, una stagione di crescita importante.

L’anno che si è appena concluso è andato in archivio con 21 milioni di euro di ricavi, +35% sul 2020, ed ha indotto i vertici aziendali a raddoppiare il premio di risultato per i 100 dipendenti del gruppo, mettendo sul piatto 160 mila euro lordi rispetto ai precedenti 85 mila.

L’azienda del resto ha inaugurato il 2022 sotto i migliori auspici, con un portafoglio ordini pieno abbastanza da garantire al gruppo lavoro fino a dicembre e lasciar presagire l’ennesimo esercizio nel segno della crescita.

Un trend costante – fanno sapere dall’azienda – senza strappi, realizzato grazie ai continui investimenti in tecnologia 4.0 e allo sbarco sui mercati internazionali che oggi valgono il 95% del giro d’affari.

«Il momento è particolarmente favorevole – dichiara Lucio Bergamasco, fondatore e presidente di Comec Group - la domanda rimane sostenuta e abbiamo già ordini in portafoglio per tutto il 2022. Risultati resi possibili sia grazie alla proposta tecnologica dei processi produttivi che realizziamo, sia dall’efficientamento interno all’azienda». Negli ultimi anni infatti il gruppo ha realizzato investimenti importanti, per circa 5 milioni di euro, in nuovi spazi logistici e produttivi, l’ultimo dei quali è un immobile che consentirà di ampliare il reparto carpenteria e che ha portato la superficie complessiva a disposizione a oltre 20 mila metri quadri, e in nuovi macchinari, come i centri di fresatura a controllo numerico acquisiti da Dlm, che operano secondo il piano Industria 4.0 consentendo l’applicazione di un modello produttivo più efficiente.

Un fattore, quest’ultimo, decisivo per la crescita di Comec group: grazie all’ulteriore rafforzamento della specializzazione dei propri reparti il gruppo infatti ha potuto realizzare un importate balzo in avanti nella produttività, così da poter rispondere rapidamente alla crescita della domanda dei clienti, che sono dislocati in tutto il mondo. Dall’Est Europa alla Cina, dal Brasile agli Stati Uniti.

«Le grandi aziende hanno bisogno di avere macchine che lavorano rapidamente per sfornare in tempi altrettanto rapidi i prodotti da immettere sul mercato. La nostra specialità – fanno sapere ancora dall’azienda – è intercettare quel tipo di domanda e fornire risposte in tempi brevi e a prezzi competitivi».

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