Chint si espande in Italia con i sistemi per l’energia

Presente in Italia da oltre vent'anni con una rete commerciale diffusa su tutto il territorio nazionale, Chint Italia è la branch nazionale di Chint Global, fondata nel 1984 a Wenzhou in Cina, uno dei player leader del settore energetico a livello mondiale con un fatturato 2022 di 18,34 miliardi di dollari
Stefano Vietina

Nuova energia dalla Cina per favorire una maggior accelerazione verso l'elettrificazione e la decarbonizzazione del nostro paese. «Questo è il nostro obiettivo - spiega Giampiero Tung, legale rappresentante di Chint Italia Investment - e i nostri prodotti sono già oggi nelle case di molti italiani».

Il ceo si riferisce agli interruttori impiegati nei contatori elettronici 2.0 di uno dei principali distributori di energia elettrica in Italia. «Abbiamo vinto una prima gara nel 2002/2003 – racconta il manager – e questo ci ha consentito di entrare in maniera importante nel mercato Italia e in seguito una seconda gara per la fornitura di dispositivi destinati ai contatori intelligenti, in grado di leggere i consumi da remoto».

Presente in Italia da oltre vent'anni con una rete commerciale diffusa su tutto il territorio nazionale, Chint Italia è la branch nazionale di Chint Global, fondata nel 1984 a Wenzhou in Cina, uno dei player leader del settore energetico a livello mondiale con un fatturato 2022 di 18,34 miliardi di dollari.

La filiale italiana ha la sede a Venezia, conta attualmente 50 dipendenti e sviluppa un giro d'affari attorno ai 40 milioni di euro con prodotti come sistemi di trasmissione e distribuzione dell'energia in media e alta tensione, apparecchiature elettriche di bassa tensione, componenti e soluzioni per l'automazione industriale, quadri elettrici e power center, soluzioni per il fotovoltaico, sistemi di ricarica per veicoli elettrici.

«Ci proponiamo come partner ideale - precisa Tung - per chiunque voglia combinare la gestione efficiente dell'energia con uno sguardo attento alle tematiche sociali e climatiche, alla tutela dell'ambiente e alla conservazione delle risorse del pianeta. Ci poniamo l'obiettivo di sensibilizzare clienti e stakeholder sul tema della riduzione delle emissioni di CO2, accompagnandoli sulla strada che porta alle zero emissioni».

Per far fronte a queste sfide Chint Italia sta creando anche uno stretto rapporto con il mondo universitario della ricerca e per gli anni accademici 2023/24 e 2024/25 ha stanziato un premio del valore di 10 mila euro, erogato in due rate annuali, al fine di agevolare una studentessa meritevole, selezionata dall'Università degli Studi di Padova, nel prosieguo degli studi per il conseguimento della laurea magistrale in Ingegneria dell'energia elettrica. «Nasce, dunque, con l'ateneo patavino - conclude Tung - una nuova sinergia legata al territorio, alla responsabilità sociale e al sostegno alle nuove generazioni».

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