Carraro Group pronto a fornire nuovi assali hi tech a Lindner

L’azienda con quartier generale a Campodarsego firma un’intesa per il montaggio di trasmissioni sui trattori del costruttore austriaco

Nicola Brillo

 

Un modello di trattori Lindner monterà gli assali sospesi indipendenti di Carraro. L'azienda austriaca ha presentato Lintrac 160 LDrive, mezzo di ultima generazione. La soluzione ingegneristica è stata sviluppata nel Padovano per offrire prestazioni elevate, comfort e massima stabilità su ogni tipo di terreno.

«Questa collaborazione rappresenta un ulteriore passo nel percorso di innovazione continua di Carraro nel settore della meccanizzazione agricola – spiega in una nota il gruppo di Campodarsego -. L’integrazione degli assali indipendenti 20.25SI nel Lintrac 160 LDrive testimonia il nostro impegno nel progettare componenti che rispondano alle esigenze reali degli operatori, migliorando sicurezza, efficienza e affidabilità. Il gruppo continuerà a investire in ricerca e sviluppo, promuovendo tecnologie che migliorano la qualità del lavoro in campo e contribuiscono alla crescita sostenibile del settore agricolo».

Carraro Group è leader nei sistemi di trasmissione per veicoli off-highway e nei trattori specializzati. Le attività si suddividono in due aree di business: sistemi di trasmissione (assali e trasmissioni) e componenti prevalentemente per macchine agricole e movimento terra, nonché di un’ampia gamma di ingranaggi destinati a settori altamente differenziati; trattori specializzati (vigneto e frutteto) e Utility, tra i 60 e i 135 cavalli rivolti a terze parti e servizi d’ingegneria.

Il primo semestre 2025 si è chiuso per Carraro con un fatturato consolidato a 352,8 milioni (in calo dell’11,2% sullo stesso periodo dello scorso anno). A livello geografico, l’importante incremento delle vendite in India (+8,7%) ha solo parzialmente compensato il rallentamento nei mercati occidentali (Nord America ed Europa) e in Cina, dove si registra un calo del 21,5% del fatturato. Mentre la Germania, storico mercato del gruppo, vede una contrazione del 20,5%. Il Mol si è attestato a 30 milioni, in calo del 31,1%. Nonostante il rallentamento, Carraro ha continuato a investire per l’efficienza degli stabilimenti (11,5 milioni). Il gruppo impiega 3.752 persone (di cui 1.686 in Italia) e ha fabbriche in Italia (4), India, Cina e Argentina.

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