Carel rileva 82,4% la norvegese Kiona e cresce nelle soluzioni sostenibili per la refrigerazione
L'operazione rappresenta un altro tassello nel processo di crescita per linee esterne e “conferma l'impegno a mantenere la leadership tecnologica nel fornire soluzioni sostenibili e innovative, aprendo a nuove opportunità di crescita e sviluppo"

La società degli strumenti di controllo della climatizzazione industriale Carel, di Brugine (Padova), ha sottoscritto un accordo vincolante per acquisire l'82,4% di Kiona Holding, sigla norvegese di software per l'ottimizzazione del consumo energetico e la digitalizzazione degli edifici, nei settori della refrigerazione commerciale e industriale, nei settori multi-residenziale, commerciale e pubblico.
L'operazione rappresenta per Carel "un altro importante tassello nel processo di crescita per linee esterne e conferma l'impegno a mantenere la leadership tecnologica nel fornire soluzioni sostenibili e innovative, aprendo a nuove opportunità di crescita e sviluppo".
Il fondatore e amministratore delegato di Kiona, Trond-Oystein Bjornnes, alcuni dipendenti di rilievo e due azionisti reinvestitori norvegesi manterranno una parte significativa della loro quota, approssimativamente il 30%, la quale, su base aggregata, rappresenterà una minoranza del 17,6% in Kiona post-transazione, soggetta a un periodo di lock-up (impegno a non intervenire sul capitale) di tre anni seguito da uno schema di opzione put e call. Il prezzo per l'acquisizione implica una valutazione, riferita al 100% di Kiona, di 2,35 miliardi di corone norvegesi (210 milioni di euro).
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