Ascopiave chiude semestre con utile 18,5 milioni e presenta offerta per pdr di A2A
Ascopiave ha anche comunicato la presentazione ad A2A di una offerta non vincolante per l’acquisto di un compendio di asset composto da circa 490 mila pdr di distribuzione gas in Lombardia

La società della distribuzione del gas naturale Ascopiave, di Pieve di Soligo (Treviso) ha chiuso il primo semestre del 2024 con ricavi a 99,1 milioni, in crescita del 18% sullo stesso periodo dello scorso anno, con un risultato netto di 18,5 milioni (+38%).
Per la prosecuzione dell'esercizio, la società ritiene che, anche fossero affidate nuove concessioni in seguito alla partecipazione ed all'aggiudicazione di procedure di gara, l'eventuale avvio delle nuove gestioni potrà avvenire successivamente alla chiusura dell'esercizio 2024.
Il presidente e amministratore delegato di Ascopiave, Nicola Cecconato, evidenzia in particolare" la performance molto positiva del comparto delle energie rinnovabili che, nel semestre, ha realizzato un margine operativo lordo di 11,6 milioni, in decisa crescita rispetto allo scorso anno, grazie a volumi di produzione prossimi alle medie storiche e ad un regime dei prezzi di vendita tornato a condizioni normali di mercato, dopo le restrizioni governative in vigore nel 2023".
Ascopiave ha anche comunicato la presentazione ad A2A di una offerta non vincolante per l’acquisto di un compendio di asset composto da circa 490 mila pdr di distribuzione gas in Lombardia (negli ambiti territoriali di Brescia, Bergamo, Cremona, Pavia, Lodi), attualmente gestiti da società controllate al 100% da A2A.
Le parti concordano di proseguire nel percorso negoziale e A2A concede ad Ascopiave un periodo di negoziazione in esclusiva, fino al 15 dicembre 2024, per espletare le consuete attività di due diligence con l’obiettivo di eventualmente giungere entro tale termine alla sottoscrizione di un accordo vincolante. L’eventuale perfezionamento dell’operazione sarà subordinato, tra l’altro, al positivo esito della due diligence, alla negoziazione di accordi contrattuali di comune soddisfazione, all’ottenimento delle autorizzazioni necessarie da parte delle autorità competenti, nonchè all’approvazione degli organi societari di A2A e Ascopiave.
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