Andrea Guerra lascia la guida degli alberghi di Lvmh per un nuovo incarico nel gruppo del lusso
Dopo due anni alla guida della divisione Lvmh hospitality excellence, il manager milanese, classe 65, avrebbe rassegnato le dimissioni, in accordo con Bernard Arnault, e sarebbe pronto a rientrare in Italia per assumere un nuovo ruolo nel gruppo francese del lusso

VENEZIA. Le strade di Andrea Guerra e Lvmh hospitality excellence, divisione che comprende Hôtels Cheval Blanc e Belmond Hotels & Luxury Trains, sono prossime a dividersi. L’amministratore delegato degli alberghi di lusso del gruppo di Bernard Arnault, d’accordo con il patron, avrebbe rassegnato le dimissioni.
Il 56enne milanese, con un passato in Eataly e Luxottica, era approdato all’hospitality del colosso del lusso d’oltralpe a inizio 2020, trovandosi a gestire hotel di altissimo livello nel peggior momento possibile, vale a dire quando la pandemia mordeva più forte, azzerando le prenotazioni, svuotando città d’arte e di villeggiatura.
Una prova al termine della quale, con il turismo internazionale che ha ripreso a muoversi e ad affollare gli alberghi, il manager avrebbe dunque deciso di cambiare. Ma senza rotture.
Stando ai rumors, Guerra farà ritorno in Italia per assumere, pare entro la fine dell’anno, la guida di una delle aziende italiane del gruppo LVMH.
Riproduzione riservata © il Nord Est