Alleanza tra Gruppo Piaggio e British Petroleum per lo sviluppo dell'elettrico in Europa, India e Asia

Allo stato attuale, moto, scooter e veicoli commerciali leggeri rappresentano la categoria più interessata dal passaggio alla mobilità elettrica a livello mondiale, con il 44 per cento delle vendite e il 25 per cento dell'attuale flotta globale, corrispondente a circa 250 milioni di mezzi elettrici in circolazione

Alessandro Ragazzo

VENEZIA. Sarà un futuro sempre più elettrico, perché si stima che entro il 2040 ci sarà un vero pronto incremento di vendite di veicoli alimentati in questo modo. Così il Gruppo Piaggio, di cui fa parte l’Aprilia di Noale, e Bp (ex British Petroleum) hanno siglato un accordo per sviluppare e aumentare un’ampia gamma di servizi a supporto delle crescente domanda di mezzi elettrici a due e tre ruote fra Europa, India e Asia.

Così facendo, mettendo assieme le competenze Piaggio nella produzione di questo genere di veicoli e nella gestione dei loro impianti, le due aziende vogliono sostenerne la diffusione, contribuendo a ridurre il traffico e l'inquinamento nelle aree urbane.

L’accordo firmato da Piaggio, Bp e dalla sua affiliata indiana Jio-bp prevede di passare alla definizione del contratto e alla firma degli accordi una volta stabilite le opportunità di collaborazione per offrire stazioni di ricarica e di batterie intercambiabili, oltre a dei servizi onnicomprensivi come "Battery as a Service” (BaaS), che include leasing, gestione e riciclo delle batterie, e "Vehicle as a Service" (VaaS), con riparazione, manutenzione e gestione energetica intelligente dei veicoli.

All’inizio le attività saranno concentrate sul mercato indiano, dove Jio-Bp e il Gruppo Piaggio stanno già lavorando allo sviluppo di soluzioni per veicoli elettrici. Poi un occhio di riguardo avranno altre aree dell’Asia come Cina, Indonesia e Vietnam oltre all’Europa.

«La collaborazione con Pp ci aiuterà» ne è convinto il responsabile dello sviluppo e dell’innovazione di Piaggio Michele Colaninno «a realizzare la nostra idea e offerta per rivoluzionare la mobilità. Per raggiungere questo obiettivo bisogna promuovere l'adozione su vasta scala di veicoli elettrici, come moto, scooter e mezzi commerciali leggeri, favorendo una gestione più sostenibile del ciclo di vita delle batterie e un maggiore rispetto dell'ambiente. Lavorare con Bp rappresenta uno straordinario punto di partenza che ci consentirà di potenziare la nostra strategia».

Allo stato attuale, moto, scooter e veicoli commerciali leggeri rappresentano la categoria più interessata dal passaggio alla mobilità elettrica a livello mondiale, con il 44 per cento delle vendite e il 25 per cento dell'attuale flotta globale, corrispondente a circa 250 milioni di mezzi elettrici in circolazione. Infatti, nel giro di un paio di decenni questa percentuale potrebbe salire fino a superare l’80 per cento, mentre il numero dei veicoli elettrici a due e tre ruote a livello globale potrebbe triplicarsi, raggiungendo la cifra di 750 milioni.

Dunque da Piaggio pensano che sia meglio farsi trovare pronti a quanto avverrà da qui al 2040. E le nuove sinergie e collaborazioni, guardando anche a mercati di altri continenti, mirano proprio a questo. 

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