Addio ad Alessandrina Tamburini, la storica fondatrice del Colorificio San Marco
A 102 anni se n’è andata una donna che va considerata un’antesignana dell’impresa al femminile, una delle prime laureate in economia a Cà Foscari, lavoratrice nella ditta del padre, poi fondatrice del Colorifico San Marco

E’ mancata nella notte Alessandrina Tamburini, fondatrice e presidentessa onoraria di San Marco Group. L’imprenditrice e Cavaliere del Lavoro si è spenta nella sua casa di Mogliano (Treviso) all’età di 102 anni. Nata a Venezia il 1. marzo 1921, Alessandrina Tamburini è fra le prime donne a laurearsi in Scienze Economiche e Commerciali all’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Nel 1950 inizia a lavorare nella piccola ditta dedita al commercio di terre colorate avviata da suo padre, Pietro, dedicandosi alla contabilità. Ben presto, però, emerge il suo talento imprenditoriale, e inizia a occuparsi anche dello sviluppo dei prodotti finché, nel 1962, decide di fondare il Colorificio San Marco S.p.A. Si deve proprio a lei l’intuizione di iniziare a sviluppare, nel 1965, idropitture oltre a prodotti formulati con solventi.
Nel 1972 l’imprenditrice assume il ruolo di amministratrice unica, depositando il leone di San Marco, in omaggio a Venezia, come marchio registrato del gruppo. “Siamo profondamente addolorati per questa perdita – commenta la famiglia Geremia -. Sentiamo, tuttavia, in questo momento così triste, che Alessandrina rimarrà una presenza forte, non solo per chi ha avuto la fortuna di conoscerla. La straordinaria apertura mentale che la avvicinava alle persone, e ai giovani in modo particolare, è anche la dote che più di ogni altra le ha consentito di far crescere la nostra azienda: e che, oltre alla voglia d’innovare e la costante ricerca del bello, continueranno a esserci d’ispirazione, a livello professionale e umano”.
Negli anni Novanta le subentra il figlio Federico Geremia. Dopo Il passaggio di testimone non ferma però il suo impegno, che si concentra anche sulla valorizzazione del patrimonio artistico di Venezia, cui era legatissima. Grazie a lei gli interventi di restauro dell’organo del ‘700 nella Basilica di Santa Maria della Salute, della Scala del Massari nel complesso degli Artigianelli, della Cappella Zen nella Basilica di San Marco.
Ma anche il recupero delle Colonne Napoleoniche, dei Pennoni e delle Procuratie Vecchie di Piazza San Marco. “Oltre a darci radici e ali, stimolandoci a guardare sempre in avanti senza perdere di vista il legame con le nostre origini e con il nostro territorio, la nonna ci ha saputo trasmettere un inossidabile senso etico – aggiunge Pietro Geremia, presidente e ad di San Marco Group -. Ci ha fatto inoltre comprendere come non solo il rigore, ma anche la passione e la creatività siano presupposti fondamentali per portare avanti con successo un’attività imprenditoriale. Continueremo a fare tesoro di ogni suo insegnamento, e a mantenerlo vivo insieme al suo ricordo”.
Da segnalare anche il sostegno dato all’Istituto Salesiano Astori di Mogliano Veneto (Treviso) per la riqualificazione del loro centro sportivo, diventato uno spazio aggregativo di inclusività aperto a bambini, adolescenti, famiglie e anziani in difficoltà. Il funerale di Alessandrina Tamburini si terrà venerdì 14 aprile alle ore 10 nella chiesa di Santa Maria Assunta di Mogliano Veneto.
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