Gruppo Save, a Bruxelles le sfide future degli aeroporti. Charleroi: esempio di collaborazione tra Italia e Belgio

Il sistema aeroportuale ha una rilevanza strategica per la crescita di interi territori e in quest’ottica è fondamentale accelerare il percorso di transizione green e di innovazione tecnologica

Nel contesto dell'evoluzione globale del trasporto aereo, il sistema aeroportuale italiano si distingue per una trasformazione significativa, orientata verso la sostenibilità, l'innovazione e l'eccellenza nel servizio. Al centro di questo percorso di rinnovamento, il 30 gennaio si è svolto un incontro a Bruxelles, che ha riunito esponenti del mondo imprenditoriale, politico e istituzionale da Italia, Belgio e Unione Europea. 

La trasformazione del sistema aeroportuale in termini di investimenti orientati alla sostenibilità, all'innovazione e alla qualità del servizio, insieme ai traguardi raggiunti, alle azioni ancora da compiere e agli interventi da attuare. Sono questi gli argomenti al centro dell'incontro che si è svolto presso la residenza dell'ambasciatore italiano a Bruxelles.

La sostenibilità nel settore aereo non è solo un impegno ecologico, ma anche una leva per la crescita economica. Secondo dati dell'Airport Council International, ogni milione di passeggeri generati dagli aeroporti contribuisce alla creazione di circa 1.000 posti di lavoro, e un incremento del 10% nella connettività aerea diretta corrisponde a un aumento dello 0,5% nel Pil pro capite. A livello europeo, il contributo diretto degli aeroporti al PIL dell'UE ha raggiunto i 110 miliardi di euro nel 2019, con un indotto complessivo, inclusivo del turismo, di 510 miliardi di euro.

"In un contesto globale sempre più interconnesso, l’Europa svolge un ruolo cruciale nell'impulso dell'innovazione e nello sviluppo di settori chiave, tra cui quello del trasporto aereo," ha dichiarato Alfonso Celotto, Presidente di Aeroporti 2030. "In Italia, il sistema aeroportuale ha una rilevanza strategica per la crescita di interi territori e in quest’ottica è fondamentale accelerare il percorso di transizione green e di innovazione tecnologica, garantendo la sostenibilità degli investimenti."

Monica Scarpa, Amministratore Delegato del Gruppo SAVE, ha sottolineato l'importanza di un approccio equilibrato: "In qualità di gestori di infrastrutture di riferimento per il territorio, il nostro compito è quello di guardare al futuro attraverso un’attenta programmazione che coniughi l’incremento del traffico con gli obiettivi di sostenibilità. L’impegno del nostro Gruppo pone le strategie ESG al centro della gestione degli aeroporti del Polo del Nord Est e di Charleroi, puntando a risultati di eccellenza in termini di sostenibilità ambientale economica e sociale."

Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto, ha evidenziato il legame tra il trasporto aereo e lo sviluppo regionale: "Abbiamo assistito, negli ultimi anni, ad una crescita profonda del sistema aeroportuale. I concetti di sostenibilità, servizio pubblico, collegamento e ponte fra culture e Paesi sono oggi parte integrante del sistema di trasporto aereo e dei grandi aeroporti d’Europa, fra i quali spiccano per efficienza e qualità anche gli scali italiani."

Un esempio significativo di questa trasformazione è la partecipazione del Gruppo SAVE in BSCA (Brussels South Charleroi Airport). Dal 2009, il Gruppo SAVE ha portato la sua esperienza di gestione aeroportuale in un contesto di grandi potenzialità. Nel periodo 2009-2019, i passeggeri del secondo scalo del Belgio sono raddoppiati, passando da 3,9 a 8,2 milioni, e il 2023 ha chiuso con 9,4 milioni di passeggeri, un record storico per l'aeroporto.

Enrico Marchi, Presidente del Gruppo SAVE, ha descritto l'impegno del Gruppo in termini strategici: "L’impegno del nostro Gruppo nella gestione e nello sviluppo dell’aeroporto di Charleroi si traducono in ottimi risultati di traffico che confermano la lungimiranza di un investimento che consideriamo strategico e a lungo termine. Un impegno duraturo, determinato a proseguire gli investimenti nell’aeroporto, orientati trasversalmente verso obiettivi di sostenibilità."

L'incontro ha segnato un passo importante verso un futuro del trasporto aereo più verde e interconnesso, con un occhio di riguardo per la collaborazione tra Italia e Belgio e per la crescita sostenibile degli scali aeroportuali.

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