Meta entra nel capitale di EssilorLuxottica: investimento da 3 miliardi
Secondo indiscrezioni raccolte da Bloomberg, la partecipazione potrebbe salire progressivamente fino al 5%, rafforzando una partnership industriale che si fa sempre più strategica

Meta Platforms scommette sugli occhiali intelligenti e lo fa con un investimento che scuote i mercati: l’8 luglio 2025, il colosso guidato da Mark Zuckerberg ha rilevato quasi il 3% di EssilorLuxottica, per un controvalore di circa 3 miliardi di euro. Secondo indiscrezioni raccolte da Bloomberg, la partecipazione potrebbe salire progressivamente fino al 5%, rafforzando una partnership industriale che si fa sempre più strategica.
Il mercato ha accolto con entusiasmo la notizia: il titolo EssilorLuxottica ha guadagnato il 4,9% alla Borsa di Parigi, registrando una delle migliori performance giornaliere degli ultimi mesi. E oggi viaggia con un rialzo del 5,73%. Per gli analisti di Bernstein, “l'investimento dovrebbe essere letto come un voto di fiducia di Meta nella visione di lungo periodo del gruppo italo-francese nel campo degli occhiali intelligenti”.
Il motore della crescita: Ray-Ban Meta e l’intelligenza artificiale
Il baricentro dell’alleanza è rappresentato dagli occhiali Ray-Ban Meta, che hanno già venduto 2 milioni di unità dal lancio nell’ottobre 2023. Il CEO di EssilorLuxottica, Francesco Milleri, ha fissato un obiettivo ambizioso: 10 milioni di unità all’anno entro il 2026.
Per la seconda metà del 2025 è prevista una nuova versione con display integrato, seguita dal debutto degli smart glasses a marchio Oakley per uso sportivo e dall’espansione delle funzionalità AI multimodali.
A completare il portafoglio c’è Nuance Audio, la nuova linea di occhiali medicali che combinano vista e udito. Dopo aver ottenuto l’autorizzazione della FDA e la marcatura CE, il gruppo ha già lanciato il prodotto in Italia e Stati Uniti nel primo trimestre 2025, con estensione a Francia, Germania e Regno Unito entro l’estate. Si tratta del primo software certificato come SaMD (Software as a Medical Device) a essere integrato in un dispositivo di uso quotidiano.
Conti in salute e strategia di espansione
Il primo trimestre 2025 ha confermato la solidità di EssilorLuxottica, che ha riportato ricavi per 6,848 miliardi di euro, in crescita del +8,1% a cambi correnti. Entrambe le divisioni hanno contribuito positivamente: Professional Solutions +4,4%, Direct to Consumer +10,1%. A livello geografico, spiccano i risultati in EMEA (+10%) e Asia-Pacifico, dove la crescita è a doppia cifra grazie alle soluzioni per la gestione della miopia in Cina.
Nel 2024 il gruppo aveva già registrato una crescita del +6,0% e un margine operativo adjusted del 17,0% a cambi costanti, confermando per il quarto anno consecutivo il rispetto degli obiettivi di medio periodo. Il target per il 2026 resta invariato: ricavi tra 27 e 28 miliardi di euro e un margine operativo compreso tra il 19% e il 20%.
Parallelamente, continua la strategia di acquisizioni mirate. Nel 2025 il gruppo ha rilevato Pulse Audition, startup francese attiva nell’AI per l’audiologia, e Optegra, piattaforma oftalmica europea. A fine 2024 era stata invece acquisita Espansione Group, azienda italiana specializzata in dispositivi medici non invasivi.
Meta: numeri record e spinta sull’AI
L’investimento in EssilorLuxottica arriva in un momento di forte crescita per Meta, che nel primo trimestre 2025 ha registrato un utile netto di 16,64 miliardi di dollari (+35%) su ricavi per 42,31 miliardi di dollari (+16%).
Gli utenti attivi giornalieri sono saliti a 3,43 miliardi, mentre Meta AI ha superato il traguardo del miliardo di utenti attivi mensili, segnando quello che Zuckerberg ha definito “un forte inizio per un anno importante”.
La neonata Meta Superintelligence Labs, affidata ad Alexander Wang (ex Scale AI), punta a sviluppare sistemi di AI “in grado di eguagliare o superare le capacità umane”.
L’investimento promesso è senza precedenti: “centinaia di miliardi di dollari” nei prossimi anni per potenziare ricerca e infrastrutture. Intanto però continua a pesare la zavorra del metaverso: la divisione Reality Labs ha perso quasi 5 miliardi di dollari nel solo quarto trimestre 2024, con perdite cumulative superiori ai 60 miliardi dal 2020.
Una sinergia che può cambiare il mercato
L’ingresso di Meta nell’azionariato di EssilorLuxottica è solo l’ultimo tassello di una collaborazione industriale ad alto potenziale, che mette insieme la capacità manifatturiera europea e la potenza tecnologica della Silicon Valley.
L’obiettivo è ambizioso: creare una nuova generazione di dispositivi indossabili intelligenti, capaci di fondere visione, audio, realtà aumentata e intelligenza artificiale in un unico oggetto quotidiano.
Le premesse ci sono tutte: un prodotto – Ray-Ban Meta – già sul mercato e in rapida espansione; nuovi modelli in pipeline; una distribuzione globale ben rodata; e ora anche una partecipazione azionaria che allinea ancora di più gli interessi strategici delle due società.
Riproduzione riservata © il Nord Est