Friulovest Banca: 5,1 milioni di utile. La sede sarà spostata a Pordenone
Presentati a San Giorgio della Richinvelda i dati di bilancio 2021 che saranno approvati il prossimo 14 maggio in assemblea dei soci. Le masse amministrate per conto della clientela si attestano a 1,4 miliardi con un incremento del 13,86% rispetto a fine 2020: la raccolta diretta si attesta a circa 1 miliardo (+14,46%), la indiretta a a 400 milioni (+ 12,40%).

PORDENONE. «In solida crescita e punto di riferimento per famiglie e imprese». Questa la “fotografia” di Friulovest Banca secondo le parole del direttore generale Giuseppe Sartori, che invita gli 8.173 soci a partecipare all’assemblea straordinaria di sabato 14 maggio, alle 16, al Verdi di Pordenone: in approvazione il bilancio e alcune modifiche dello statuto, con lo spostamento di sede dell’istituto di credito, che prenderà casa proprio nel capoluogo comunale. La presentazione dei dati di bilancio 2021 è avvenuta a San Giorgio della Richinvelda assieme al presidente Lino Mian.
Le masse amministrate per conto della clientela si attestano a 1,4 miliardi con un incremento del 13,86% rispetto a fine 2020: la raccolta diretta si attesta a circa 1 miliardo (+14,46%), la indiretta a a 400 milioni (+ 12,40%).

I prestiti a famiglie e imprese hanno raggiunto i 741 milioni di euro, con un incremento di 11, 61% rispetto al 2020, frutto di circa 2.000 nuovi mutui erogati per un ammontare di circa 166 milioni di euro; di questi circa 87 milioni sono stati appannaggio delle famiglie consumatrici.
In crescita anche tutti gli indicatori del conto economico, a partire dal margine di interesse +15,6%, delle commissioni nette + 17,7% e del margine di intermediazione +6,62%.
«Notevole il lavoro di squadra dei collaboratori – ha osservato il direttore –, in particolare negli ambiti del comparto banca-assicurazione dove i nostri circa 42.500 clienti (+6% rispetto a fine 2020) trovano risposte a tutte le loro esigenze. Da segnalare anche la crescita nell’anno di circa 2 mila conti correnti, che porta il totale dei rapporti a superare la soglia di oltre 30 mila unità» .
Il Cet1 ratio (acronimo di Common Equity Tier 1) è uno dei parametri per indicare la solidità della banca: si attesta al 19,32% rispetto al 18,80% di fine 2020. Solidità confermata dal patrimonio netto che si attesta a circa 85 milioni di euro (+5,57%) frutto di un utile netto di 5,1 milioni di euro in crescita del 103,4% rispetto al 2020.

Migliora ancora la qualità dell’attivo grazie a un rapporto deteriorate lorde su impieghi lordi (Npl ratio lordo) che dal 4, 05% di fine 2020 si riduce al 3, 5% di fine 2021 e che vede la banca al 4° posto nel Gruppo Bancario Cassa Centrale. Migliorano anche le coperture sul deteriorato che passano dal 84,18 di fine 2020 al 85,67 di fine 2021; da segnalare in merito la copertura al 100% delle sofferenze. Il sostegno dato alle comunità del territorio, nel corso del 2021, si attesta a circa 700 mila euro, con un +11%.
Nell’assemblea dei soci si farà il punto sul piano di sviluppo aziendale, che prevede l’apertura della prossima filiale a Sacile, dove è già avviato il cantiere, ma nel frattempo si è provveduto ad aprire uno sportello a Fontanafredda e a riposizionare quelli di Cordenons e Sesto al Reghena a riconferma della volontà di crescita nelle comunità del Friuli Occidentale.
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