EstCapital, cala il sipario Società in liquidazione

Controllata da Gianfranco Mossetto (30,25%) – ex assessore del Comune di Venezia guidato da Massimo Cacciari –, da Tosato (30,25%), Mario Pulega (8,5%) e dal veicolo Eta Finance (ovvero Palladio Finanziaria e Veneto Banca) con il 20%, nel maggio del 2014 la Sgr era stata commissariata dopo una lunga ispezione della Consob che aveva constatato pesanti irregolarità nella gestione dei 18 fondi immobiliari con asset per oltre 1,2 miliardi di euro. A fine dello scorso marzo, l’assemblea dei soci ha nominato i liquidatori deliberando lo scioglimento anticipato e la liquidazione volontaria della società. In ragione di questo la Banca d’Italia ha chiuso la procedura di amministrazione straordinaria.

Nel corso degli anni, oltre al sostegno di Palladio e Veneto Banca, EstCapital aveva raccolto con i suoi fondi immobiliari i capitali di molti importanti famiglie padovane e del Nordest. Ma anche di investitori qualificati come, ad esempio, Fondazione Cariparo. Prima della liquidazione, la società aveva ceduto la gestione del fondo “gioiello” Real Venice I (proprietario dei due storici hotel Des Bains ed Excelsior del Lido di Venezia) al colosso Hines. A dicembre scorso, poi, altri otto fondi sono passati a Serenissima Sgr, società controllata da La Centrale Finanziaria Spa presieduta da Giancarlo Elia Valori ma che vede tra i soci anche le Acciaierie Valbruna della famiglia vicentina Amenduni. In liquidazione anche il fondo che raggruppava gli immobili commerciali e da qualche giorno non è on line nemmeno più il sito internet. (m.mar.)