Crac Masarotti, due condanne e sei assoluzioni

Si è concluso con due condanne e sei assoluzioni, davanti al Tribunale di Udine, il processo per il crac di tre società del gruppo Masarotti. Il Tribunale ha condannato a quattro anni di reclusione l'imprenditore friulano Giovanni Masarotti, già presidente di Promosedia, e a tre anni e mezzo il commercialista udinese Stefano Barei.
Il collegio, presieduto da Angelica Di Silvestre, ha disposto anche il risarcimento dei danni alla parte civile, i fallimenti delle tre società, da quantificarsi in separato giudizio. Ha disposto a carico di Masarotti anche il pagamento di una provvisionale di 100 mila euro in favore del solo fallimento Spai. Assolti per non aver commesso il fatto gli altri sei imputati, amministratori di fatto e di diritto della Cabas, della Spai e della Montina.
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