Confindustria Udine sospende per sei mesi Roberto Snaidero
La decisione del comitato di presidenza dell’associazione degli industriali udinesi dopo le critiche dell’imprenditore rispetto ad una possibile discesa in campo di Anna Mareschi Danieli alle prossime amministrative

Il contesto erano i rumors e il gioco di nomi e possibili candidati alle elezioni comunali, e in quel contesto e in quel periodo - ritorniamo indietro ai primi mesi di quest’anno - Anna Mareschi Danieli, vicepresidente di Confindustria Udine, disse, in un’intervista al Messaggero Veneto, di essere disponibile a valutare una discesa in campo come candidata sindaco della città di Udine. Una “apertura” ad un futuro in politica che aveva suscitato ovviamente diverse reazioni, e non solo tra gli esponenti di partiti e movimenti. Tra gli imprenditori, aderenti a Confindustria, fu Roberto Snaidero, già presidente di Federlegno arredo nazionale, a non unirsi al coro di coloro che avevano valutato in positivo questa ipotesi, esprimendo anzi rilievi e perplessità, suoi personali ma anche di altri imprenditori del territorio, su un’eventuale candidatura di Mareschi Danieli, giudicandola incompatibile con un incarico confindustriale.
Bene, quella vicenda non è rimasta confinata al dibattito sui media, ma è finita sotto esame in Confindustria Udine. Da quel che si è potuto apprendere, i probiviri dell’associazione si sono espressi dopo aver esaminato le dichiarazioni di Snaidero, proponendo una sospensione dell’imprenditore da Confindustria Udine per la durata di 6 mesi. Evidentemente si è letto, nelle dichiarazioni di Snaidero , una volontà di critica rivolta all’associazione che invece l’imprenditore aveva eventualmente riservato alla sola vicepresidente. In questa diversità di vedute sta, probabilmente, la ragione del provvedimento. La decisione sulla sospensione è stata assunta dal consiglio di presidenza dell’associazione, che si è espresso all’unanimità deliberando, per l’appunto, sul provvedimento che è stato notificato a Roberto Snaidero in questi giorni.
Finirà qui? Pare di no. Snaidero preferisce non dichiarare nulla rinviando eventuali commenti al giorno successivo a quello in cui incontrerà i propri legali per valutare eventuali azioni future.
E se da Palazzo Torriani arriva un “no comment”, ritenendo la vicenda conclusa, il più classico dei “The end” nei fatti non c’è. Snaidero non pare intenzionato a incassare senza reazione alcuna, e se così è la vicenda annovererà ulteriori puntate. Al pari della partita sulle regole per l’elezione del presidente di Confindustria Fvg, tema di cui si discute da mesi senza riuscire a trovare una quadra o una mediazione tra le ambizioni di Alto Adriatico, e Michelangelo Agrusti, di insediare un proprio presidente, e la richiesta di Udine, e Gianpietro Benedetti, di avviare il metodo della rotazione.
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