Ca’ Foscari dà il via i lavori per la ristrutturazione della Tesa 4
Ad aggiudicarsi l’opera un Rti con Costruzioni Iannini e Mosaico. Prevista la realizzazione di 11 aule didattiche per 1.100 posti e spazi multifunzionali

Nuovi spazi per la didattica e la comunità studentesca di Ca’ Foscari nel Polo di San Basilio: al via i lavori per la ristrutturazione della Tesa 4 dove l’Ateneo realizzerà aule didattiche e spazi multifunzionali.
Il fabbricato è stato dato in concessione pluriennale all’Università da parte dell’Autorità Portuale.
L’intervento, affidato a un R.T.I. (Raggruppamento Temporaneo di Imprese) composto da Costruzioni Iannini S.r.l e Mosaico S.r.l., prevede la realizzazione di 11 aule didattiche di varie dimensioni per un totale di 1.100 posti a sedere e di spazi multifunzionali (circa 1.300 mq per didattica innovativa, sale per studenti, esposizioni, attività culturali, workshop e alcuni uffici).

La progettazione è stata curata da un RTP (Raggruppamento Temporaneo Progettisti) composto da Cecchetto & Associati S.r.l., Steam S.r.l., Studio Tecnico ing. Renato Vitaliani, geom. Tiziano Padovan.
L’esecuzione dell’intervento sarà coordinata dall’Area Servizi Immobiliari e Acquisti dell’Ateneo, tramite l’arch. Jacopo Fusaro e il dirigente dell’Area, ing. Tiziano Pompele.

La Tesa 4 è l’ultima di una serie di edifici simili disposti a pettine rispetto al canale della Giudecca progettati e costruiti complessivamente nell’ultimo decennio del XIX secolo per l’immagazzinamento delle merci e oggi adibiti alle attività didattiche. Seguendo la riqualificazione degli edifici attigui, già recuperati e destinati a spazi didattici universitari, anche la Tesa 4 sarà destinata ad aule e ad alcuni spazi multifunzionali.
La durata prevista dei lavori è di circa 1 anno e mezzo.

La Rettrice Tiziana Lippiello: «La ristrutturazione della Tesa 4 a San Basilio risponde agli obiettivi del nostro Piano Strategico; consentirà di aumentare gli spazi dedicati alla didattica, anche innovativa, su cui Ca’ Foscari punta molto. É un progetto che unisce la realizzazione di aule e spazi per la socialità e contestualmente rappresenta un intervento di rigenerazione urbana e architettonica in un’area strategica della città. Il Polo di San Basilio si configura sempre più come un’area moderna e vivace, grazie anche alla preziosa collaborazione dell’Autorità Portuale di Venezia, che ha prontamente colto l’importanza del nostro progetto».
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