Autostrade e Cdp, i tempi dell'accordo rischiano di slittare

I tempi per l'accordo preliminare con CDP potrebbero slittare rispetto al 27 luglio e non vi sarebbe ancora l`accordo nel governo riguardo alle tariffe di ASPI. Il M5S chiede un taglio significativo, ma il Mef e la Cdp si sono resi conto che questo approccio allontanerebbe potenziali investitori

ROMA. Ancora nessun accordo sulle tariffe di Autostrade e i tempi si potrebbero allungare. Le indiscrezioni arrivano dalla stampa. Secondo Il Messaggero i tempi per il MoU con CDP potrebbero slittare rispetto al 27 luglio e non vi sarebbe ancora l`accordo nel governo riguardo alle tariffe di ASPI. Il M5S chiede un taglio significativo, ma il Mef e la Cdp si sono resi conto che questo approccio allontanerebbe potenziali investitori.

Oggi Autostrade, scrive Equita nel suo Morning Note, dovrebbe presentare il Piano Economico Finanziario al Ministero delle Infrastrutture, mentre per quanto riguarda le trattative fra CDP ed Atlantia per l`entrata di quest`ultima nel capitale di ASPI i tempi delle negoziazione come detto si stanno dilatando. La stessa valutazione di Autostrade è terreno ancora di accese trattative, Cassa Depositi e prestiti fa una valutazione di 8 miliardi mentre Atlantia valuta l'asset tra i 10 e i 12 miliardi.

Repubblica, cita ancora la casa d'investimento Equita, riporta una lettera scritta dal fondo TCI, che avrebbe una quota del 6% in Atlantia, il quale contesta la procedura che ha portato Atlantia a cedere il controllo di Autostrade, anche qui il nodo sarebbe il prezzo a cui Cdp dovrà entrare nel capitale. TCI proporrebbe due soluzioni, la valutazione decisa da un advisor internazionale indipendente che raccolta le offerte di investitori interessati al controllo di ASPI e CDP dovrebbe quindi pareggiare queste offerte. La seconda sarebbe procedere con la separazione di Autostrade e solo successivamente Cdp potrebbe lanciare un'offerta pubblica sui titoli, dando al mercato il compito di definire il il valore di Autostrade. Ipotesi suggestiva e certamente risolutiva sul valore da attribuire, ma difficilmente praticabile per come è stata finora impostata la trattativa dagli esponenti del governo.

Riproduzione riservata © il Nord Est