Altissima gamma, un business che vale 5 miliardi di ricavi pari all’1,5 per cento del totale

Paolo Masotti (Adacta): «In due segmenti il Nordest è leader assoluto, in altri le aziende sono nel ranking mondiale»

Roberta Paolini

Un settore che arriva a valere 5 miliardi di euro di fatturato (senza considerare le catene di fornitura). Il lusso a Nordest è frutto di una ibridazione di modelli: i big del lusso mondiale, un polo del lusso come Otb, il campione globale di lenti e occhiali EssilorLuxottica, Moncler. Ma l’area è soprattutto fabbrica. Con una concentrazione molto forte nel comparto moda, gioielleria, occhialeria, molto meno nel design di alta gamma, nella cantieristica. I dati sono contenuti in una analisi realizzata da Adacta. Il lusso nel mondo vale 1140 miliardi, metà nel settore auto. Il totale Nordest vale invece, come detto, attorno ai 5 miliardi di fatturato sui 300 miliardi di totale del Nordest, circa l’ 1,5%.

A Nordest il lusso è nei tre poli del mondo eyeware (Luxottica campione del lusso del nordest, Thelios e Kering Eyewear), gioiello (produttori per l'industria mondiale, ma non hanno brand) e calzature con 4 o 5 aziende del lusso (essenzialmente in Riviera del Brenta: Louis Vuitton, Saint Laurent, Dior, Rossi Moda, Frau). C'è tutto il mondo auto con i concessionari (Centro Porsche Padova vale da solo 500 milioni), ci sono alcuni produttori yacth (Fincantieri i suoi mega non li produce a Nordest) Groupe Beneteau Italia (ex Solaris). Nell'abbigliamento/moda il player principale è Gruppo Otb di Renzo Rosso, nell'arredamento fascia lusso il numero di aziende è molto basso (tra queste Arclinea che è nel conglomerato controllato da Investindustrial Design Holding). Nel settore vino (Lunelli, Felluga)con un valore di circa 220 milioni.

Nel lusso a Nordest l’abbigliamento pesa per circa 2,5 miliardi e il contributo principale arriva da Otb, che ha ricavi consolidati per 1,5 miliardi di cui il 50% è Lusso. Moncler Industries fattura oltre 2 miliardi, anche se dal punto di vista della sede quella principlae è a Milano (a Trebaseleghe nel padovano resta quella operativa di Industries). Esistono altri brand che hanno sede in Veneto, come Bottega Veneta (Gruppo Kering). I produttori di scarpe sono oltre 130; i principali produttori di scarpe di lusso sono pochi, alcuni privati a altri di proprietà dei Grandi Gruppi Francesi: Manufactures de Souliers (Louis Vuittonn, Lvmh), Rossimoda; rené Caovilla, Frau. I produttori di vino sono circa 80; i principali del lusso sono Lunelli e Santa Margherita. Ci sono altri produttori di fascia alta ma con dimensioni ridotte. «Il Nordest -spiega Paolo Masotti, ceo di Adacta Advisory - ha una vocazione principalmente industriale ed è riuscita in due segmenti del lusso a posizionarsi come leader mondiale. Si tratta dell' eyewear, settore che ruota in gran parte in Veneto e della gioielleria, con importanti quote a Vicenza. Negli altri segmenti, anche se non si può parlare di leadership, ci sono realtà aziendali che occupano posizioni importanti nel ranking mondiale».

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