Luci e colori, la magia dei Mercatini di Natale a Nord Est
Piazza dei Signori a Verona ospita il Christkindlmarkt. Le bancarelle animano il centro di Treviso e Bassano. A Caorle i vicoli e il lungomare ospitano le casette in cui degustare i piatti tradizionali

È il momento, la caccia è aperta. Scorre il countdown verso il 25 dicembre e l’ansia da regalo incanala le folle verso le fiere del meravigliosamente superfluo, nel regno del feltro, delle sfere di vetro soffiato, delle palline con la neve, di ninnoli di qualsivoglia genere, misura e gusto, alla ricerca del cadeau perfetto tra folate di vin brulé e loop zampognari: i mercatini di Natale sono serviti, a profusione, e promettono soluzioni per tutti, dai meticolosi inclini a ricerche ponderate e prolungate ai tiratardi dell’ultimo minuto.
Dalle città ai piccoli borghi
Le occasioni piovono a decine, nel Nordest, dalle grandi città ai piccoli borghi, dalla montagna alla costa, passando per gli ambienti lacustri: una delle tradizioni più fiorenti nel settore si radica, per esempio, intorno al lago di Garda, dove gli appassionati del genere possono assicurarsi un’overdose di atmosfera natalizia. Nel borgo medievale di Malcesine (e qui il mercatino, come in tanti altri luoghi, può essere ottimo pretesto per un tour culturale) casette in legno cariche di mercanzia tematica, vuoi artigiana vuoi enogastronomica, accolgono i visitatori ai piedi del castello Scaligero, che per l’occasione si trasforma nel maniero dei bambini, con tante sorprese per i piccoli. Bardolino è location di una delle proposte più articolate della zona, tra il lungolago e Parco Carrara Bottagisio; altrettanto noto e vario è il mercatino di Lazise, allestito fino al 6 gennaio tra piazza Vittorio Emanuele e il lungolago Marconi.
Il villaggio dele feste a Verona
La bellissima piazza dei Signori, piazza Bra e l’Arsenale, a Verona, si sono trasformati per le feste in un Christkindlmarkt, caratterizzato da una raffinata aura nordica: artigianato e prodotti tipici sovrani, pure in questo caso, tra stand, luci e piste sul ghiaccio, a comporre un avvolgente villaggio delle feste. Ci sono pure la casa di Babbo Natale, con un percorso dedicato alle famiglie, e una Winter Area, per pattinare su uno specchio ghiacciato.
L’artigianato a Bassano Del Grappa
Rinomata è l’offerta di Bassano del Grappa, la città del Ponte degli Alpini e del castello degli Ezzelini: le bancarelle animano piazza Libertà e piazza Garibaldi fino al 28 dicembre, con un ventaglio di prodotti tipici e artigianato locale; dal 29 dicembre al 6 gennaio, invece, cambio di leitmotiv, con l’arrivo (sempre in piazza Garibaldi) del Mercatino della Befana.
Imperdibile una tappa a “Treviso Wonderland” : scintillii di luci tra i canali e casette in legno incanteranno i visitatori, che in Borgo Cavour incontreranno anche un mercatino dell’antiquariato e in piazza Indipendenza ceramiche, sculture e oggetti dipinti a mano.
Il villaggio del Grinch a Caorle
A Caorle è “Christmas Time” : fino al 6 gennaio i vicoli del centro storico e il pittoresco lungomare pulluleranno di bancarelle con prodotti artigianali, che offrono anche la possibilità di degustare specialità tipiche; novità del programma 2025 sono il quartiere dei maestri della griglia e uno spazio ispirato al Grinch, il villaggio di Chinonso. Chiudiamo gli spunti veneti (appena un assaggio) con Bussolengo, patria del primo villaggio di Natale d’Italia (meta specialissima per i bambini, che possono anche vedere i giocattoli prendere forma), e con Cison di Valmarino (Treviso), sede, il 13 e il 14 dicembre, di “Stelle a Natale” , omaggio all’artigianato d’eccellenza in uno dei borghi più belli d’Italia.
In Friuli Venezia Giulia il panorama è altrettanto ampio e stuzzichevole, per chi ama calarsi nella giungla da frenesia natalizia. Da Trieste a Udine, da Pordenone a Tarcento, passando per Cividale, San Daniele e molte altre località, gli spunti per i doni si susseguono in varie declinazioni.
Gastronomia di scena a Trieste
Nel capoluogo regionale location principale è piazza della Borsa, a due passi da piazza Unità d’Italia: in casette in legno l’oggettistica artigianale si alterna a prelibatezze enogastronomiche; ci sono però anche mercatini “periferici” , a Roiano (dal 15 al 23 dicembre) e a San Giacomo, dal giorno 19 al 21.
Il centro di Udine vestito a festa
Udine è un palcoscenico natalizio diffuso, con un centro storico vestito a festa: piazza XX Settembre è diventata un Ice Park (con pista di pattinaggio, casette e punto ristoro), piazza San Giacomo ospita la dimora di Babbo Natale, piazza Libertà una giostra; a corredo del tutto, naturalmente, le bancarelle, cariche di creazioni da mettere sotto o sopra l’albero. Di luci, decorazioni e stand è costellata anche Pordenone: il mercatino, nel caso, si trova in piazza XX Settembre, sede di 15 casette che offrono specialità del territorio e dolci del periodo; c’è inoltre il Villaggio di Babbo Natale, con buca delle lettere per i desideri dei bimbi.
Dalle città ai borghi, dalla pianura alla collina: San Daniele attende il mercatino di Santa Lucia, il 13 dicembre, Tarcento si riempirà di bancarelle anche nei prossimi due weekend, Cividale è rallegrata dagli stand dell’associazione Arte Cuore e Passione. Allestiti, di solito, in piazza San Francesco (che in queste festività si è invece tramutata in un carinissimo villaggio degli elfi), gli stand sono stati posizionati in Corte Tenente Brosadola, a pochi passi dal ponte del Diavolo: le date sono quelle di sabato 13 e domenica 14 e poi del 20, 21, 24 e 24 dicembre.
Natale al mare a Lignano
Al mare, infine: anche Lignano Sabbiadoro dà il proprio apporto alla lista, con artigiani, vivaisti, creativi, prodotti alimentari, decorazioni, accessori, lavori creativi. Bancarelle pure a Portopiccolo di Sistiana, in affaccio sul golfo di Trieste. —
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