Perfezionata la vendita del marchio al gruppo nipponico Asahi dopo l'accordo con la belga Ab InBev che si è unita a Sab Miller che deteva Peroni. La vendita si è resa necessaria per evitare la concentrazione di marchi
Stando alle indiscrezioni il gruppo Asahi sarebbe disposto a pagare fino a 400 miliardi di yen per la bionda italiana, pari a oltre 3,12 miliardi di euro oggi di proprietà di SabMiller che si è appena fusa con Inbev