Start up: in Veneto sono 483. Padova capofila a quota 120

Il 7,7% delle start up italiane risiede in Veneto, un dato in crescita del +25,8% rispetto a fine 2015 (superiore alla media nazionale pari al 21,2%) e che posiziona la regione al 4° posto

Il numero di start-up innovative continua a crescere a ritmi sostenuti e ad oggi risultano iscritte, a livello nazionale, ben 6.235 imprese. Il 7,7%, pari a 483, risiedono in Veneto, un dato in crescita del +25,8% rispetto a fine 2015 (superiore alla media nazionale pari al 21,2%), e che posiziona la regione al 4° posto.

Si tratta di giovani imprese che nell'ultimo anno hanno impiegato prevalentemente fino a quattro addetti (81,4%), operano nei «servizì (67,5%) e hanno un valore della produzione che per il 62% non supera i 100 mila euro.

A livello di governance, il 12,8% delle start-up venete ha una compagine societaria a prevalenza femminile, mentre quelle coordinate prevalentemente dai giovani (under 35) rappresentano oltre un quinto (20,7%) del totale.

È quanto è emerso ieri dai dati elaborati da BNP Paribas Cardif in occasione di Open-F b Call4Ideas 2016, il contest che fino al 17 ottobre raccoglierà le idee innovative pensate per migliorare la customer experience nel mondo assicurativo. Per quanto riguarda le province, a registrare in assoluto i valori più alti sono Padova con 120 start-up innovative (pari al 24,8% del totale regionale) e Treviso con 105 (21,7%).

Seguono, ma con valori più bassi, Verona con 84 (17,4%), Vicenza con 74 (15,3%) e Venezia con 70 (14,5%).

Fanalino di coda Rovigo con 23 (4,8%) e Belluno con 7 (1,4%).

Riproduzione riservata © il Nord Est