Shopping giapponese in Fvg: venduta la goriziana Miko

GORIZIA Miko, azienda goriziana di nicchia che sta vivendo grande successo nel settore automotive per la produzione di una microfibra ecologica, riciclata e riciclabile, Dynamica, che sta stregando tutti i big dell’auto che vogliono rivestire i loro modelli, è diventata giapponese.
La Asahi Kasei Group, fornitrice di materia prima alla stessa Miko e che prima partecipava l’azienda goriziana per il 14%, ha acquistato il gruppo statunitense Sage Automotive Interiors che dal 2015 deteneva l’ 86% , ed è diventata così proprietaria al 100% di Miko.
Un successo nato dalla speciale microfibra, Dynamica, ottenuta da poliestere (riciclato a sua volta) che è il core business e sta facendo la fortuna di questa piccola impresa da 72 dipendenti e che in pochi anni è esplosa nel fatturato crescendo da 8 milioni (nel 2008) a 80 milioni (dati del 2017). Il poliestere deriva dalle bottiglie di plastica e dalle T-shirt ed è prodotta grazie a un processo di lavorazione all’acqua senza utilizzo di solventi.
Nata nel 1997 Miko è una realtà industriale nata dall’idea della famiglia Terraneo di cui Lorenzo è l’attuale amministratore delegato. Ora Miko cambia proprietà, ma non il management e Terraneo resta in carica.
Grazie al suo prodotto eco-tecnologico Miko è stata classificata tra le migliori eccellenze italiane che ora diventa proprietà integrale della Asahi Kasei, colosso industriale giapponese leader nel mondo per la produzione di substrati e tra questi quello che serve per la produzione di Dynamica. L’azienda goriziana era una delle aziende di Sage Automotive Interiors ed ora il colosso nipponico si è preso tutte le imprese collegate diventando un gigante del settore.
«Siamo contenti di poter far parte di una grande famiglia come Asahi Kasei, che conosciamo dagli anni 90 poiché ci fornisce la materia prima con cui realizziamo la microfibra Dinamica® – spiega Lorenzo Terraneo – per il futuro del brand è una grande opportunità di consolidamento ma anche di ulteriore solidità perché ora tutta la filiera, dalla produzione alla distribuzione, sarà controllata dallo stesso gruppo. Grazie a questa acquisizione saremo ancora più presenti su scala globale e potremo spingerci ad innovare e rafforzare ulteriormente un prodotto che ha già raggiunto un’ottima reputazione nell’automotive, collocandosi nella sfera di prodotti di lusso per l’auto. È per tutti noi un salto in avanti che porterà significativi vantaggi anche ai nostri clienti». Il gruppo americano infatti era molto forte nella distribuzione grazie alla sua immensa rete che ora passa in mani giapponesi.
La fortuna di Miko è iniziata nel 2012 quando Dinamica è entrata nel pacchetto più venduto della Classe A di Mercedes Benz. Ora riveste tutti i modelli, da coupè a cabrio, station-wagon e Suv. È cresciuta esponenzialmente pure la collaborazione con Ford. Sono 80 i modelli di auto che utilizzano Dinamica e Miko sta producendo per i più grandi marchi, da Volkswagen a General Motor, Volvo, Mini, Porsche, Land Rover, Jaguar, Citroen, Alfa Romeo, e il Gruppo Renault.
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