Salone Nautico di Venezia, tornano all’Arsenale gli yachts dei sogni
L’Arsenale è un ambiente unico, cuore pulsante della marineria della Serenissima, e gode di un bacino acqueo di 50.000 mq, oltre 1000 metri lineari di pontili per circa 30.000 mq di spazi espositivi esterni, e padiglioni coperti per circa 5.000 mq complessivi

VENEZIA. L’Arsenale è pronto ad ospitare la terza edizione del Salone Nautico Venezia, in programma dal 28 maggio al 5 giugno. Venezia aprirà le sue porte alla nautica da diporto per confermarsi punto di riferimento per il mercato del Mediterraneo orientale.
Uno dei temi del Salone è l’eco-sostenibilità e le tecnologie a basso impatto. Questa impostazione ricalca il trend dell’evoluzione verso l’elettrico che sta toccando tutti i segmenti dell’industria nautica e del suo indotto: scafi, propulsioni, rimotorizzazioni, batterie, sistemi di ricarica, tecnologie foil, arredi, fotovoltaico, elettronica di assistenza a bordo, sport. Presenti a Venezia complessivamente 200 espositori con 300 imbarcazioni e 250 in acqua.

I big italiani del settore hanno confermato la presenza. L’offerta espositiva veneziana include infatti oltre ad Azimut Benetti, Beneteau e Ferretti Group, già presenti nella seconda edizione, quest’anno anche Sanlorenzo e Sunseeker. Tra le barche a motore da citare Absolute, Arcadia, Frauscher, Invictus, Pardo, Rizzardi, Sessa, tra quelle a vela Italia Yachts, Myilus, More e Pegasus.

“Il Salone si inserisce in un progetto pluriennale voluto dall’amministrazione Brugnaro in collaborazione con la Marina Militare - commenta Fabrizio D’Oria, direttore operativo di Vela, che organizza per conto del Comune il Salone Nautico di Venezia -. Fin dalla prima edizione abbiamo una forte vocazione internazionale, con Genova siamo la grande vetrina della nautica italiana. Qui da noi è rappresentata tutta la filiera”.

Nel 2020 l’edizione non si è potuta realizzare, per ovvie ragioni, ora si punta ad aumentare sensibilmente i 30mila visitatori della scorsa edizione. “Nonostante le difficoltà di viaggiare, lo scorso anno abbiamo avuto un pubblico internazionale - prosegue D’Oria - quest’anno con la ripresa dei voli a lungo raggio ci attendiamo una crescita. Questa edizione ha una durata lunga e abbiamo mantenuto il contingentamento degli ingressi. Una soluzione molto apprezzata da visitatori, ospiti ed espositori, per avere un costante flusso durante tutta la manifestazione. Il nostro obiettivo non è solo fare numeri, ma attirare persone interessate alla nautica e Venezia”.

L’Arsenale è un ambiente unico, cuore pulsante della marineria della Serenissima, e gode di un bacino acqueo di 50.000 mq, oltre 1000 metri lineari di pontili per circa 30.000 mq di spazi espositivi esterni, e padiglioni coperti per circa 5.000 mq complessivi. Sarà anche l’occasione per vedere il bacino medio di carenaggio, restituito qualche mese fa al Comune di Venezia.

“Con l'edizione 2021 abbiamo consolidato l'obiettivo che ci eravamo posti fin dall’inizio: riportare a casa l’Arte Navale e confermare Venezia regina dei mari - ha commentato il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro -. Sarà un’edizione ricca e innovativa, piena di eccellenze e di passione. Una occasione in più per confermare la nostra città non solo come capitale del mare ma anche della sostenibilità e dell'innovazione".
Un interno padiglione sarà dedicato alla cantieristica veneziana, con gli artigiani di Confartigianato e Cna che mostreranno la produzione di imbarcazioni tipiche veneziane. Il Salone vuole essere anche un’occasione per attrarre turisti: previsti biglietti scontati per La Biennale d’Arte e Musei civici veneziani.
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