Lvmh e Marcolin triplicano la manifattura degli occhiali Thelios

Mentre il sito iniziale può produrre fino a 1,5 milioni di paia all'anno, questa seconda tranche consentirà di crescere fino a oltre 4,5 milioni di paia, con un focus particolare sulla prototipazione. Quando l’impianto avrà raggiunto la sua massima capacità saranno impiegate da 600 a 700 persone - contro circa 120 attualmente dedicate alla produzione

BELLUNO. Il colosso del lusso LVMH globale spinge nella produzione di occhiali, con la costruzione di una seconda fabbrica in Italia insieme a Marcolin. La jv Thelios, manifattura nel bellunese sorta l’anno scorso in tempi record, che porterà la produzione a pieno regime a oltre 4,5 milioni di paia all'anno. Per LVMH, il lancio del sito di Thelios ad aprile del 2018, ha segnato l'inizio della internalizzazione del controllo del settore occhiali, rompendo con il sistema storico di licenze - in particolare la produzione e commercializzazione di montature da altre società. Celine precedentemente concessa in licenza con il Gruppo Safilo, è stata la prima casa del gruppo Lvmh ad essere presa  internamente nel sito di Longarone di Thelios. A questo brand sono stati in seguito aggiunti Loewe, Fred, Kenzo e Berluti. «La costruzione di una seconda fabbrica, in seguito alla prima, è iniziata due settimane fa. La sua messa in servizio, prevista per il quarto trimestre del 2020, triplicherà l'area di produzione» ha detto all’AFP Jean-Baptiste Voisin, direttore della strategia di LVMH.

Mentre il sito iniziale può produrre fino a 1,5 milioni di paia all'anno, questa seconda tranche consentirà di crescere fino a oltre 4,5 milioni di paia, «con un focus particolare sulla prototipazione» ha detto Voisin. Quando l’impianto avrà raggiunto la sua massima capacità saranno impiegate da 600 a 700 persone - contro circa 120 attualmente dedicate alla produzione.

Per gli occhiali Celine, nel primo anno in produzione con Thélios, il marchio ha registrato un fatturato migliore rispetto a quando è stato concesso in licenza con Safilo. Resta da vedere quali saranno i prossimi marchi del gruppo ad entrare in Thélios. Nel 2020, la licenza Dior, attualmente affidata a Safilo, finirà: il marchio all'interno del gruppo LVMH con il dato più elevato in termini di volumi e fatturato.

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