A gennaio cassa integrazione per 7 mila in Friuli Venezia Giulia

Flessione congiunturale per le ore autorizzate nel primo mese dell’anno, ma si cresce del 73% rispetto a gennaio ‘23

Elena Del Giudice
Un'operaio metalmeccanico al lavoro in un'immagine d'archivio. GIORGIO BENVENUTI-ARCHIVIO / ANSA / DC
Un'operaio metalmeccanico al lavoro in un'immagine d'archivio. GIORGIO BENVENUTI-ARCHIVIO / ANSA / DC

Flessione congiunturale per la cassa integrazione in Friuli Venezia Giulia a gennaio 2024, ma in deciso progresso tendenziale, ovvero nel raffronto con lo stesso mese dello scorso anno. I dati dell’Inps vedono, nel primo mese dell’anno, 903 mila ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate, e 281 mila ore di cassa integrazione straordinaria, con un saldo a 1 milione 185 mila.

Rispetto a dicembre, quando le ore erano 1 milione 272 mila, la cig ordinaria flette del 29%. La variazione della straordinaria invece è in considerevole aumento, passata dalle 12 mila ore di dicembre alle 281 mila di gennaio. Complessivamente si scende quindi del 7,7% da 1,2 milioni di ore di dicembre a 1,18 milioni del mese scorso. A gennaio 2023 il totale delle ore di cassa autorizzate si era fermato a 755 mila, dato dalla somma delle 521 mila ore di cassa ordinaria e le 234 mila di straordinaria. Il raffronto con gennaio 2024 vede quindi un incremento del 73% per la cigo, del 20% per la cigs, e del 58% sul totale ore autorizzate.

I volumi di gennaio 2024 risentono del fenomeno delle “ferie lunghe” a cui molte aziende hanno fatto ricorso prolungando lo stop legato alle festività natalizie. Diverse infatti le aziende che hanno scelto di riaprire i cancelli e riavviare la produzione nella settimana iniziata con l’8 gennaio. Le motivazioni vanno ricercate nel rallentamento degli ordini registrato nella seconda parte dello scorso anno che si riverbera ovviamente sulla produzione. I settori che hanno fatto più ricorso agli ammortizzatori sociali in regione sono, nell’ordine, meccanica, legno-arredo, metallurgia e lavorazione di minerali; a seguire edilizia e tessile.

Rapportando le ore di cassa autorizzate ai Fte, lavoratori full time equivalenti, si stima che a gennaio 2024 in regione erano circa 7 mila i dipendenti in cassa integrazione. —

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