In Veneto cresce la spesa per i beni durevoli. Scontrino da 7 miliardi

I dati dell’Osservatorio Findomestic
Nicola Brillo

Cresce del 10,4% la spesa dei veneti in beni durevoli, come ed esempio automobili, biciclette, smartphone, elettrodomestici o computer. E lo scorso anno hanno pagato uno scontrino di 6 miliardi e 925 milioni. Si tratta della terza regione con la crescita più sostenuta dopo Toscana ed Emilia-Romagna. E’ quanto rilevato dall’Osservatorio Findomestic (Gruppo Bnp) in collaborazione con Prometeia: l’aumento regionale è superiore a quello del Nord-Est (+10%) e nazionale (+8,9%). Grazie a un reddito disponibile pro-capite aumentato del 6,4% (oltre il +5,7% della media nazionale), il Veneto è la sesta regione italiana per spesa media familiare in beni durevoli (3.259 euro a nucleo). Tra le province spiccano Verona (3.392 euro per famiglia) e Padova (3.385 euro), rispettivamente 14esima e 15esima nella graduatoria nazionale. «In Veneto – commenta Claudio Bardazzi, responsabile Osservatorio Findomestic – i risultati sono migliori rispetto alla media italiana nei comparti della mobilità e del mobile. Lo scarto più ampio si registra nella spesa per auto usate: l’incremento nella regione (+24,4%) è stato il maggiore registrato in Italia, circa 6 punti superiore alla media (+18,7%)». Nel 2023 i padovani hanno speso 1 miliardo e 374 milioni in beni durevoli, il dato più alto in Veneto. Per le auto usate (+26% di volume d’affari rispetto al 2022), sono stati spesi 408 milioni. Il mercato dei beni durevoli a Treviso mostra una forte crescita nel 2023, con spese complessive per 1 miliardo e 204 milioni (+10,6%). In particolare, il settore automobilistico ha guidato questa espansione con 290 milioni per auto nuove (+20,7%) e 354 milioni in auto usate (+24,5%). Il dinamismo economico di Venezia si conferma nel 2023 con un aumento del 9,9% per un totale di 1.133 milioni. Il capoluogo rimane, tuttavia, l'unico in Veneto sotto la soglia dei 3.000 euro nella spesa media per famiglia. Nell’ultimo anno i bellunesi hanno speso oltre 300 milioni (3.217 euro a famiglia) in beni durevoli, il 10,7% in più rispetto al 2022.

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