Würth in espansione: al via nuovo centro logistico

L’azienda, fondata nel 1945 in Germania e con sede italiana a Egna, in Alto Adige, ha acquistato un’areale di quasi 4.000 metri quadri nell'area produttiva di interesse e di proprietà provinciale denominata "Egna - Alla Stazione"

EGNA. Continua il progetto di espansione di Würth, leader mondiale nella vendita all'ingrosso di prodotti per la tecnologia di fissaggio ed assemblaggio. L’azienda, fondata nel 1945 in Germania e con sede italiana a Egna, in Alto Adige, ha acquistato un’areale di quasi 4.000 metri quadri nell'area produttiva di interesse e di proprietà provinciale denominata "Egna - Alla Stazione".

Più di due anni fa, Würth aveva comunicato all'Ufficio provinciale Patrimonio di essere interessata ad ampliare la propria sede centrale e ora, dopo una serie di presupposti legali sulla quale si è lavorato, si è potuto procedere con la firma dei contratti e il passaggio dell’area che verrà utilizzata per ampliare il già esistente centro logistico automatizzato. Il costo dell’operazione, secondo quanto comunicato dalla Provincia Autonoma di Bolzano, si attesta a 834.000 euro. Il prezzo è stato calcolato sulla base delle valutazioni dell'Ufficio estimo ed espropri della Provincia, che aveva indicato il valore al metro quadrato dell’area industriale a 210 euro.

Un’operazione che si inserisce all’interno di un progetto a lungo termine che punta a incrementare ulteriormente le occasioni di sviluppo dell’azienda: “Würth Italia ha in cantiere ambiziosi progetti per il proprio business che prevedono il raddoppio del fatturato nei prossimi 5 anni – spiega Nicola Piazza, amministratore delegato di Würth Italia -. Per questo era necessario pianificare un ampliamento dell’attuale centro logistico che verrà modernizzato e dotato di importanti componenti innovative”.

Il modello vincente di Würth

L’azienda è stata recentemente inserita tra le top 300 aziende dell’Alto Adige, classificandosi al sesto posto per fatturato raggiunto nel 2019, con 556,1 milioni di euro guadagnati ed un utile di 12,1 milioni. Risultati che certificano la bontà della strategia intrapresa dai vertici aziendali che hanno deciso di puntare fortemente su innovazione, commercio elettronico, user experience e sul proprio personale.

Il piano d’investimenti per l’anno scorso prevedeva oltre 300 nuove assunzioni che si andavano a sommare ai 3.400 già in squadra. “Questo nuovo importante investimento consolida la presenza di Würth Italia in Alto Adige e sarà una grande opportunità sia per creare ulteriori posti di lavoro che di operare in un ambiente dinamico ed innovativo, orientato alla soddisfazione dei clienti e dei propri collaboratori”, continua Piazza.

Lo scorso luglio l’azienda ha lanciato inoltre il primo punto vendita completamente automatizzato in Italia, inaugurandolo a Verona, nel quartiere Zai. Un progetto vincente pensata per conciliare le misure di sicurezza anti-covid per personale e clienti e le richieste di tecnici e imprese.

A sostegno poi della strategia di sviluppo aziendale vi è il modello incentrato sulla multicanalità, che tra negozio online e app ufficiale ha permesso all’azienda di passare (quasi) indenni anche il periodo di lockdown. E proprio durante il momento più duro dell’emergenza sanitaria l’azienda è riuscita a mettere in cassa integrazione solamente 546 impiegati sui quasi 3.500 totali.

È così che negli ultimi due anni l’azienda ha prodotto una crescita di fatturato di oltre 90 milioni di euro, frutto del potenziamento di tutti i punti di contatto con il cliente e, come detto, forti investimenti nel commercio elettronico, con l’inserimento di nuove figure dotate di competenze specifiche e il miglioramento di tutti i servizi digitali.

"La società Würth pianifica nuovi importanti investimenti sul territorio, creando nuovi posti di lavoro - sottolinea l’assessore provinciale Philipp Achammer - e gli obiettivi di utilizzo dell'area da parte dell’azienda sono dunque in linea con gli obiettivi economico-politici e di pianificazione territoriale della Provincia. Questi investimenti rafforzano l'Alto Adige come location economica.

Innovazione, Würth punta su NOI Techpark

Lo scorso giugno l’azienda è poi sbarcata a NOI Techpark, il polo dell’innovazione dell’Alto Adige, punto di contatto tra ricerca e imprese del territorio. Qui Würth potrà allargare i propri contatti, entrando in relazione con altre imprese, start-up, laboratori e Università. “Per noi era importante riuscire a entrare nel parco tecnologico perché ci permette di implementare nuovi know-how all’interno dell’azienda e abbracciare nuove opportunità di business”, conclude Piazza.

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