Vi-Technik sbarca negli Usa. «Uno stabilimento nel ’24»

Si prepara a sbarcare negli Stati Uniti Vi-Technik, azienda di San Vito al Tagliamento specializzata nella produzione di componenti in gomma e plastica per l’industria automobilistica, della difesa e ferroviaria e nella creazione di supporti e coperture per telecamere da parabrezza per i sistemi Adas (Advanced Driver Assistance Systems). Divenuta un partner di riferimento per i più importanti player europei del settore, la società ha deciso ora di scommettere sul mercato americano, aprendo un sito produttivo in Indiana, nella contea di Delaware.
«Un sito scelto in particolare per ragioni logistiche, ci consentirà infatti si essere vicini al Messico e alle principali dorsali che portano verso nord» spiega l’amministratore delegato e presidente di Vi-Technik, Fabrizio Vito, illustrando l’investimento di 1,8 milioni di euro che porterà l’impresa a contare, oltre al quartier generale friulano che occupa 23 persone, su un sito produttivo di oltre 4.500 metri quadrati nel Muncie Industria Center Sud, su macchinari robotizzati di ultima generazione e su 40 tecnici specializzati entro il 2027, vale a dire tre anni dall’avvio della produzione prevista per il 2024. «In questi tre anni - spiega l’Ad - il nostro personale italiano affiancherà le nuove leve d’oltreoceano, per trasferire il nostro know-how ma anche la cultura del made in Italy e del made in Fvg, che si confermano un fattore distintivo anche nel settore metalmeccanico».
Rilevante anche il contributo dato all’operazione da Comet, cluster della Metalmeccanica Fvg, che ha messo a disposizione un temporary manager che ha gestito le fasi del processo in affiancamento alla dirigenza dell’azienda. «È un servizio che abbiamo introdotto per dare la possibilità alle Pmi del territorio di compiere scelte strategiche fondamentali per lo sviluppo, potendo contare sul supporto e sulle competenze di professionisti di alto profilo - dichiara Saverio Maisto, direttore di Cluster Comet -. Questo permette di compiere percorsi che, come nel caso di Vi-Technik, conducono al raggiungimento di obiettivi eccezionali e di diventare protagonisti dei mercati internazionali». Come quello americano, che si annuncia particolarmente promettente. Oggi l’azienda friulana, forte di 23 dipendenti, realizza la quasi totalità dei suoi ricavi nel Vecchio Continente: dai 2,8 milioni di fatturato del 2022, prevede di chiudere quest’anno a 3,7 milioni e il prossimo tra 4,1 e 4,6. Un turnover destinato a impennare quando lo stabilimento statunitense sarà a regime e il peso del mercato a stelle e strisce salirà, previsioni alla mano, a metà dei ricavi. Questo «grazie alle collaborazioni già avviate con molteplici imprese americane e ai nuovi clienti che prevediamo di acquisire nel settore automotive - conclude Vito -, specialmente per la fornitura di prodotti Adas (Advanced Driver-Assistance Systems), che diventeranno standard per tutte le vetture anche oltreoceano».
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