Un nuovo socio per il rilancio di Carraro Spa. Nel 2016 aumento di capitale

E' stato siglato un accordo con la famiglia Arduini, imprenditori a capo di diverse società dell'automotive e logistica in Sud America, per il rilancio delle attività del gruppo. L'operazione prevede la contestuale cessione da parte di Finaid di un pacchetto azionario di circa il 18% e la firma di un patto parasociale che attraverso un successivo aumento di capitale in Carraro Spa permetterà al nuovo socio di incrementare detta partecipazione. “Si tratta di un passo molto importante per il futuro sviluppo del Gruppo – ha commentato Mario Carraro, azionista di riferimento di Finaid – Grazie a tale operazione, infatti, abbiamo la possibilità di accelerare nel processo di rilancio delle attività del Gruppo garantendone, nel contempo, la continuità attraverso la guida della famiglia Carraro".

A seguito della crisi del 2008 che alla soglia del miliardo di euro di fatturato riportò nel giro di sei mesi il Gruppo Carraro a meno di 500 milioni, la società si è impegnata negli ultimi anni in un profondo processo di riorganizzazione e razionalizzazione industriale attraverso un piano di forte riduzione dei costi fissi e rifocalizzazione sul core business storico . Un percorso che oggi viene riconosciuto anche da Riccardo Arduini, il cui previsto ingresso nel consiglio di amministrazione di Carraro, conferma la potenzialità del Gruppo. Stando alle comunicazioni diffuse dall'azienda “L’importo massimo dell’aumento di capitale verrebbe determinato sulla base delle condizioni di mercato e del prezzo di mercato delle azioni ordinarie Carraro. La sottoscrizione verrebbe garantita dall’Investitore, per un importo massimo di 20 milioni e da Finaid per un importo minimo pari a 14 milioni corrispondenti al corrispettivo della cessione che verrebbero, dunque, interamente reinvestiti in Carraro dall’azionista di controllo diretto Finaid”.