Il gruppo Ligabue scommette sull’energia: nuovi contratti per 500 milioni di euro
L’azienda veneziana cresce nella Divisione Industrial Service con attività in Kazakhstan, in Algeria e nell’area del Golfo

Ammonta a 500 milioni di euro il valore complessivo dei contratti siglati in Algeria, Kazakhstan e area del Golfo, negli ultimi mesi, dalla divisione Industrial del Gruppo Ligabue.
Un segnale tangibile del percorso di espansione intrapreso dall’azienda veneziana, leader internazionale nei settori del Food Service e Life Support che, grazie a queste operazioni, sta rafforzando la propria leadership mondiale nella dorsale primaria dell’energia, seguendo un preciso itinerario nella direzione dello sviluppo sostenibile.
In particolare, la presenza dell’azienda nel nord Africa, con questa serie di nuovi contratti in Algeria per un valore di 300 milioni di euro, si traduce in investimenti nella regione per 10 milioni di euro e nella creazione di 2.000 posti di lavoro nei tre anni di attività, nell’ambito di un patto strategico decennale con le istituzioni, per creare valore significativo per il territorio e le comunità. Nei mesi scorsi, la Ligabue ha esteso la propria azione anche ai servizi alberghieri in due siti estrattivi di rame, nelle regioni di Abay e Pavlodar del Kazakhstan. La nuova commessa ha portato all’assunzione, da parte dell’azienda, di ulteriori 1.200 lavoratori e all’apertura di un ufficio ad Almaty. Nell’area del Golfo, il gruppo ha chiuso a inizio novembre un accordo quadro per servire 36 impianti di perforazione di terra in Arabia Saudita, per oltre 200.000 pasti al mese serviti e un contratto del valore di 80 milioni di euro per tre anni. Nel settore dell’energia, dunque, la Ligabue si pone come punto di riferimento per il benessere e l’economia del Paese.
Il gruppo chiuderà il 2024 con un fatturato di 420 milioni di euro e una crescita del 22,5% sul 2023, di fatto mantenendo fede alla propria mission che vede nella sostenibilità il fulcro principale: «Queste attività confermano il nostro impegno verso ciò in cui abbiamo sempre creduto, dalla valorizzazione delle competenze al supporto della crescita dei territori in cui siamo presenti», dice il presidente di Ligabue, Inti Ligabue, «lavorare favorendo la crescita sostenibile, per noi è prioritario. Integrità, efficienza, attenzione alla qualità sono gli elementi che caratterizzano l’impegno quotidiano dei miei 8.200 colleghi presenti in 14 Paesi». L’azienda vanta un’esperienza storica nel settore Oil & Gas e minerario, che la pone in grado di operare nelle condizioni più estreme, con uno staff specializzato nel garantire l’alta qualità dei servizi grazie alle certificazioni Iso e Total Quality.
«Ciò che ci gratifica maggiormente» prosegue Ligabue «è riuscire a intervenire nei luoghi in cui operiamo con il rispetto delle culture, il senso di responsabilità per lo sviluppo economico e sociale delle comunità e i valori etici che da sempre guidano la Ligabue e che si traducono in investimenti in loco, nuovi posti di lavoro, trasferimenti di competenze e grande attenzione alla sostenibilità. In questo senso, l’iter intrapreso per dotarci del bilancio di sostenibilità è un altro passaggio cruciale e motivo d’orgoglio per il nostro Gruppo». Anche l’inclusività è un elemento che sta a cuore alla Ligabue, che considera la diversità una risorsa e un potenziale di crescita sociale ed economica. «I nostri collaboratori e dipendenti appartengono a ben 40 nazionalità diverse, per un totale di 16 religioni rappresentate» conclude il presidente «esprimiamo valori di fratellanza e condivisione che, oggi più che mai, sono di fondamentale importanza per affrontare le sfide presenti e future». —
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