La “Venture Ocean” entra a far parte della flotta del Gruppo Fratelli Cosulich

La motonave è stata acquisita da Pimlico Ltd, società controllata dal Gruppo, e diventa la quindicesima nave della flotta. Fratelli Cosulich ha archiviato il ‘22 con ricavi consolidati per oltre 2 miliardi e un utile netto di 40 milioni di euro

La motonave Venture Ocean è la nuova unità navale del Gruppo Fratelli Cosulich. Appena acquistata da Pimlico Ltd, società del Gruppo, prenderà il nome di “Saturnia”

«L’attività di shipowning, rimasta in sordina per molti decenni nel secolo scorso, sembra essersi risvegliata con l’inizio del nuovo millennio ed ha visto una forte accelerata negli ultimi 5 anni, facendo raggiungere al Gruppo Cosulich, con quest’ultima acquisizione, il numero di 15 navi – è il commento di Stefano Abate,
Cfo Board Member del Gruppo Fratelli Cosulich, e anche Ceo di Vulcania e di Pimlico Ltd –. Il fatturato consolidato record del 2022 di oltre 2 miliardi di euro, in costante crescita negli ultimi 5 anni, insieme a un EBITDA consolidato previsto di 60 milioni e un utile netto consolidato che sfiorerà i 40 milioni, sono il frutto delle numerose attività peculiari del Gruppo Cosulich, dove l’attività di shipowning si affianca alle altre 13 business units (tra cui agenzia marittima, Marine Fuel Trading and Supply, catering di bordo, fornitura equipaggi, logistica, trading industriale, yachting) dando un suo importante contributo alla formazione del reddito finale».
«Questo – ancora Abate –  il frutto di una strategia di crescita basata sulle acquisizioni, e nella ricerca delle sinergie incrociate tra le varie attività (abbiamo più di 115 aziende in 27 paesi del mondo), puntando al raggiungimento dell’equilibrio tra l’attività dei servizi resi alla clientela e la solidità degli assets. Questo si traduce in una patrimonializzazione del Gruppo di oltre 250 milioni di Euro riferiti al Net Equity. La grande autonomia data a ciascuno degli oltre 2.000 dipendenti e il continuo stimolo al miglioramento da parte della famiglia hanno fatto sì che si creasse un unico grande team, equamente gratificato per tutti gli obiettivi raggiunti».

L’attività armatoriale del Gruppo Cosulich si sviluppa in tre diversi settori di attività: il primo nasce a Singapore alla fine del secolo scorso e si concentra sull’attività di trasporto di carburante, «dove la società dispone di 6 navi di proprietà da noi gestite e date tutte a Time Charter alle major oil company. Le unità vengono utilizzate per il trasporto e il rifornimento di olio combustibile per le navi che transitano da Singapore, il più grande hub mondiale che movimenta 50 milioni di tonnellate all’anno e dove noi rappresentiamo circa il 10% dei volumi movimentati», spiega ancora il Cfo.
La seconda attività «appena nata riguarda il Gas Naturale Liquefatto, LNG, che ci vede armatori di due unità da 8.200 metri cubi che ci verranno consegnate nel corso di quest’anno. Con tutta probabilità daremo a Time charter la prima unità, mentre per la seconda valuteremo quale sarà l’efficienza di utilizzo rispetto alle opportunità di mercato. Inoltre, la nostra Fratelli Cosulich Bunkers Singapore, con l’obiettivo di svolgere un ruolo pionieristico nel settore teso a supportare il processo di decarbonizzazione, ha recentemente firmato un protocollo d’intesa per la progettazione di una nave cisterna per il rifornimento di ammoniaca».

Infine la terza attività «ci vede specializzati nel settore Dry Bulk Carriers di piccole e medie dimensioni che vanno dalle 5.000 alle 82.000 tons di DWT. Le attività sono veicolate attraverso la società appositamente creata Vulcania Srl», conclude Adami.

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