Haka srl rileva la maggioranza della società OmniaDoc

UDINE - Haka Srl, la società detenuta dagli imprenditori Alessandro Pedone e Gabriele Ritossa, ha perfezionato oggi l’acquisizione del pacchetto di maggioranza di OmniaDoc Spa, società di Udine con oltre 10 anni di esperienza nel mercato della gestione documentale.
Nata nel 2014 in Friuli Venezia Giulia, OmniaDoc offre servizi di archiviazione fisica, di acquisizione ottica, di digitalizzazione e di conservazione sostitutiva.
La società inoltre progetta sistemi per la creazione e la gestione di archivi fisici e digitali.
Particolarmente forte nel Triveneto, OmniaDoc ad oggi impiega oltre 130 unità tra collaboratori e dipendenti e grazie ad un’esperienza pluriennale, digitalizza e conserva più di 59 milioni di pagine l’anno.
Notevoli sono anche i trend di crescita dei servizi di consulenza IT con soluzioni personalizzate per l’automazione dei processi aziendali, al fine di integrare la gestione documentale con i sistemi informatici esistenti.
OmniaDoc, grazie alla continua conferma del suo posizionamento, allo sviluppo di soluzioni innovative e all’espansione del mercato dell’archiviazione documentale, presenta una crescita rilevante (+14% CAGR ‘16-’19) con un fatturato 2019 pari a 9,3 milioni di euro.

“L’operazione ha un’importanza strategica per lo sviluppo di OmniaDoc - spiega l’ad Pieralberto Felettig -. Il sostegno di Haka ci permette di ottenere la solidità necessaria a supportare la crescita inorganica ed ad innescare un significativo volano commerciale mosso dal gruppo stesso”.
OmniaDoc, inoltre, controlla la società Kredis, specializzata nel recupero crediti e nella fornitura di informazioni commerciali che vanta un fatturato in crescita verticale.
La recente acquisizione strategica di ASC, unita all’entrata di Haka portano a previsioni di sviluppo addirittura superiori a quelle della stessa OmniaDoc.
“Siamo molto contenti per l’acquisizione e per il futuro della nostra collaborazione – spiega Alessandro Pedone –. Riteniamo che per OmniaDoc ci siano ancora notevoli margini di crescita, organica ed inorganica, per portarla a diventare leader in un mercato ora estremamente paritario”.
Nell’operazione OmniaDoc, Pieralberto Felettig, fondatore, mantiene il 25% delle quote sociali e la carica di amministratore delegato in modo da garantire il know how e le relazioni con i vari stakeholders.
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