Golden Goose ferma la quotazione in Borsa: mercati deteriorati

La società che doveva debuttare a Piazza Affari questo venerdì ha deciso di rinviare l'ipo a causa della volatilità dei mercati. L'annuncio è stato dato al termine dell'ipo che aveva portato a ipotizzare di fissare un prezzo per la quotazione in Borsa nella parte bassa della forchetta iniziale

Le sneakers Golden Goose non andranno in Borsa, almeno per ora. La società che doveva debuttare a Piazza Affari questo venerdì ha deciso di rinviare l'ipo a causa della volatilità dei mercati. L'annuncio è stato dato al termine dell'ipo che aveva portato a ipotizzare di fissare un prezzo per la quotazione in Borsa nella parte bassa della forchetta iniziale.

Nell'ambito del processo di ipo, la società ha avviato un ampio dialogo con gli investitori e l'accoglienza è stata molto positiva, con un forte sostegno da parte di tutta la comunità degli investitori, compresa Invesco che ha fatto da riferimento con un impegno iniziale a sottoscrivere azioni per 100 milioni di euro. 

Il book di domanda è stato coperto in tutta la fascia di prezzi fin dalla prima ora di bookbuilding ed è stato ampiamente sottoscritto, sottolinea Golden Goose in una nota «Tuttavia, il significativo deterioramento delle condizioni di mercato in seguito alle elezioni del Parlamento europeo di questo mese e alla convocazione delle elezioni politiche in Francia hanno influito sull'andamento dei mercati europei e, in particolare, sul settore del lusso», rileva l'azienda di sneakers segnalando peraltro che «in questo contesto, le attività di Golden Goose continuano a registrare buone performance» Il management e gli azionisti sono sempre stati determinati a garantire una ipo di successo per tutti gli stakeholder, con con una performance di mercato forte e sostenibile, e ritengono che l'attuale contesto di mercato non sia l'ambiente giusto per la quotazione in Borsa. La quotazione di Golden Goose, conclude la nota, «verrà rivalutata a tempo debito».

Riproduzione riservata © il Nord Est