Fincantieri, ordini triplicati: accelera il piano industriale

Nei primi sei mesi nuove commesse per 7,6 miliardi. Ricavi stabili a 3,68 miliardi. I piani di Folgiero dopo il successo dell’aumento di capitale da 400 milioni
Piercarlo Fiumanò
Lasorte Trieste 23/11/23 - TCC, Fincantieri, Evento sulla Violenza di Genere, Pierroberto Folgiero
Lasorte Trieste 23/11/23 - TCC, Fincantieri, Evento sulla Violenza di Genere, Pierroberto Folgiero

Fincantieri accelera verso il raggiungimento degli obiettivi del piano industriale. Nel primo semestre 2024 Fincantieri registra un’importante crescita delle nuove commesse che raggiungono quota 7,6 miliardi, circa 3,6 volte quelle acquisite nel primo semestre del 2023, sulla spinta delle navi da crociera e da export e underwater nel comparto della difesa.

L’amministratore delegato Pierroberto Folgiero sottolinea che «i numeri del semestre confermano e migliorano i risultati economico-finanziari che ci eravamo prefissati» con un deciso miglioramento dei margini e la generazione di cassa. Risultati trainati anche dalle navi speciali della controllata norvegese Vard.

Con ricavi stabili a 3,68 miliardi di euro (+0,3%) il colosso della cantieristica realizza 214 milioni di euro di Ebitda (il margine operativo lordo) che sale del 16% grazie ai segmenti Sistemi, Componenti e Infrastrutture (40 milioni) e Offshore (+37%). Migliora anche la posizione finanziaria netta a debito che ammonta a 2,42 miliardi (2,81 miliardi un anno fa).

E sono 96 le navi in portafoglio da consegnare entro il 2032. Nei primi sei mesi del 2024 i cinque stabilimenti italiani di Fincantieri hanno costruito sette navi. Il backlog ammonta a 27,4 miliardi di euro, in crescita del 19% rispetto a fine 2023, con un carico di lavoro complessivo a livelli record per 41,1 miliardi supportato «da una forte spinta commerciale in tutti i settori di attività».

Folgiero ha poi ottenuto un risultato importante completando con successo l’aumento di capitale di 400 milioni di euro, destinato all’acquisizione della linea di business Underwater Armament Systems (Uas) di Leonardo che dà ulteriore impulso alla collaborazione tra i due gruppi: «Continua con soddisfazione il percorso di espansione tecnologica nella dimensione subacquea e nella transizione energetica e digitale», ha aggiunto Folgiero.

La crescita ancora una volta è spinta dalle crociere in forza del maxi accordo concluso ad aprile 2024 con Norwegian Cruise Line. Una spinta rafforzata anche dal recente contratto sottoscritto da Fincantieri con Carnival Corporation per la progettazione, l'ingegnerizzazione e la costruzione di tre nuove navi da crociera per il brand Carnival Cruise Line: «Fincantieri resta leader al mondo delle crociere unendo tradizione, avanguardia tecnologica e Made Italy», scandisce il Ceo.

Sul fronte della difesa va anche ricordata l’assegnazione della quinta e sesta fregata della classe “Constellation” per la Us Navy.

Intanto da Pechino la premier Giorgia Meloni ha risposto con un laconico «non saprei» ai rumors sulla scelta del governo che proporrebbe il Ragioniere Generale dello Stato Biagio Mazzotta alla presidenza di Fincantieri.

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