E-mobility contro la crisi, Alké e Targa Telematics tra le eccellenze venete
Il rapporto Enel – Symbola. La transizione viene raccontata attraverso 100 storie di aziende, università, centri di ricerca e realtà del terzo settore

Sono 9 le eccellenze venete nell’ambito della mobilità elettrica, essenziale per contrastare la crisi climatica e raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione, raccontate da Fondazione Symbola ed Enel nell’ambito della quarta edizione di “100 Italian E-Mobility Stories 2023”. Negli ultimi anni gli italiani hanno visto progressivamente crescere le colonnine di ricarica, le automobili ibride ed elettriche circolanti, ma soprattutto e-bike e monopattini elettrici che ormai fanno parte del nostro paesaggio urbano. Una transizione che viene raccontata attraverso 100 storie di aziende, università, centri di ricerca e realtà del terzo settore che rappresentano la filiera della e-mobility.
Dai grandi studi di design impegnati a ridefinire forme e stile dei veicoli del futuro, ai produttori di componenti chiamati ad alleggerire il peso dei veicoli grazie all’impiego di nuovi materiali (come leghe leggere, alluminio e titanio al posto dell’acciaio) fino ai produttori di veicoli, anche piccoli, per le diverse forme di mobilità che nel frattempo sono emerse, prime tra tutte il car sharing.
Nel Padovano sono quattro le eccellenze mappate: la Alkè, Fatigroup, Nex e l’Università di Padova. Un focus ha meritato Alké, con sede in via Cile a Padova, definito «uno dei player mondiali di veicoli elettrici commerciali, con oltre 20 anni di esperienza, capace di offrire ai propri clienti centinaia di allestimenti e diverse capacità di carico». I veicoli di Alkè circolano nell’Australian National Botanic Gardens di Canberra come all’interno della residenza reale di Kensington Palace, nel centro logistico di Chanel in Francia e sull’isola di San Clemente a Venezia.
Per quanto riguarda la Marca meritano l’inserimento nella speciale classifica Generali Italia e Targa Telematics con sede in via Reginato a Treviso. Per quanto riguarda Generali, si legge nel focus, «ha dato vita alla soluzione “Immagina Strade Nuove 100% Elettrico”, il primo prodotto assicurativo pensato specificamente per i clienti di auto elettriche. Messa a disposizione degli automobilisti a partire dal 1 aprile 2022, la polizza prevede garanzie dedicate per chi guida un’auto green, come l’assistenza stradale in caso di batteria scarica (con un servizio di ricarica sul posto o traino sino alla colonnina più vicina), la possibilità di ricevere un rimborso per danni al cavo di ricarica (come potrebbe accadere, per esempio,nel caso di incendio) e l’ampliamento di tutte le tutele legali per tutte le vertenze riguardanti eventuali problemi connessi all’auto elettrica». Da oltre 20 anni Targa Telematics, azienda IT con headquarter a Treviso e sedi in Francia, UK, Portogallo e Spagna, si occupa di fornire soluzioni tecnologiche per una mobilità sempre più smart e sostenibile. «Con Targa4electric», si legge nel report, «si raccolgono informazioni dettagliate per fornire studi di fattibilità e di convenienza per l’elettrificazione della flotta».
Le altre aziende venete citate in “100 Italian E-Mobility Stories 2023” sono la vicentina Askoll Eva e le veronesi Midak Batteries e Sovema Group.
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