Decanter premia il Friuli con due medaglie di platino

Il massimo riconoscimento a Muzic e Castello di Spessa. Anche 4 ori, 94 argenti e 113 bronzi per i vini della regione

Maurizio Cescon

C’è ancora gloria per i vini del Friuli Venezia Giulia. Anche quest’anno infatti, nell’edizione 2024 dei Decanter world wine awards (Dwwa), uno tra i premi più prestigiosi a livello internazionale, due sono stati i vini (ovviamente bianchi) che hanno ottenuto il massimo riconoscimento, la medaglia di platino, che è andata a sole 18 bottiglie di tutta Italia. I premiati regionali sono entrambi espressione del Collio, ed entrambi hanno raggiunto gli ambitissimi 97 punti, vale a dire l’eccellenza in ambito enologico. Si tratta del Pinot bianco “Santarosa” 2022 del Castello di Spessa dell’imprenditore Loretto Pali e del “Valeris” Friulano 2022 dell’azienda Muzic di San Floriano. Per sottolineare l’eccezionalità del riconoscimento, basti pensare che le medaglie di platino assegnate nel mondo sono state appena 117, vale a dire lo 0,64% di tutti i vini degustati nel concorso di quest’anno, oltre 18 mila.

Grande la soddisfazione delle due aziende in vetta. Il “Valeris” di Muzic è un classico Friulano, vino caratterizzato da grande mineralità e freschezza, prodotto dalle uve provenienti da storici vigneti la cui età supera i 40 anni. Il “Santarosa” 2022 del Castello di Spessa è un Pinot bianco di grande tipicità, prodotto con un vitigno internazionale che nel Collio è di casa e raggiunge altissimi livelli qualitativi.

Oltre a questi due “fuoriclasse”, altre 4 bottiglie “nobili” hanno ottenuto la medaglia d’oro, il Sauvignon 2022 di Muzic (ai viticoltori di San Floriano un terzo alloro, l’argento per il Collio 2022), il Sauvignon 2022 di Sturm, il Broy 2021 di Eugenio Collavini e “12 Viti Friulano” 2022 di La Sclusa, azienda nei Colli orientali. Il Friuli Venezia Giulia porta infine a casa ben 94 medaglie d’argento (attestate tra 90 e 94 punti), e 113 medaglie di bronzo (per vini che hanno meritato tra 86 e 89 punti). Un bottino di eccellenza, che conferma la nostra regione ai vertici internazionali per quanto riguarda i bianchi.

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