Beltrame Group approva il bilancio 2019, ricavi netti per 1,1 miliardi di euro

VICENZA. L’Assemblea degli azionisti di AFV Acciaierie Beltrame Spa spa, che si è riunita il 20.05.2020 presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione Antonio Beltrame, ha esaminato e approvato il bilancio dell'esercizio 2019 che ha registrato ricavi netti per 1,1 miliardi di euro, e un EBITDA (adjusted) di 74 milioni di euro. Il Gruppo ha confermato anche nel 2019 la sua posizione di assoluta leadership, dopo un quinquennio di crescita solida, graduale e costante.
Lo scorso esercizio è stato caratterizzato da tre trimestri con dinamiche ancora tutte positive, mentre il quarto trimestre ha visto una volatilità estrema con fortissime oscillazioni di prezzo, ma anche nell’ultimo più complesso quarter, l'azienda ha confermato la forza del brand, dei suoi prodotti e dei suoi servizi.
Si è trattato di una conferma della ciclicità che il settore siderurgico periodicamente vive, affrontando un progressivo calo dei prezzi delle materie prime e dei prodotti finiti con un aumento del costo dell’energia e del gas, nel caso specifico.
I numeri di AFV Beltrame Group riflettono questo percorso, i ricavi netti hanno subito un decremento dell’11,3% passando da 1,2 miliardi di euro a 1,1 miliardi di euro, a fronte di un calo contenuto di redditività (EBITDA adjusted) a 74 milioni di euro contro i 113,7 milioni di euro del 2018.
Il risultato è stato ottenuto con il contributo positivo da parte di tutte le linee di business; i volumi di vendita si confermano di oltre 2 milioni di tonnellate (2.032). Il risultato operativo è di 31,1 milioni di euro (73,1 nel 2018) e la posizione finanziaria netta a fine 2019 è di 73,5 milioni di euro con un miglioramento rispetto ai 75,8 dell’anno precedente.
Il flusso di cassa operativo positivo per 66,0 milioni di euro (98,4 nel 2018) ha finanziato investimenti per immobilizzazioni materiali, immateriali e finanziarie nette per 44,5 milioni di euro (36,1 nel 2018).
Le vendite di laminati mercantili sono in linea con l’anno precedente, pur registrando un calo della redditività a 57,2 milioni di euro (81,0 nel 2018). I volumi di vendita beneficiano di una maggior vicinanza ai clienti proprio grazie all’allineamento produttivo creato negli stabilimenti italiani e francese che hanno proseguito nel processo di continuo miglioramento dell’efficienza mantenendo ottimi livelli di performance industriali.
Dopo un triennio con importanti risultati, si è registrato un ulteriore incremento dei volumi (+3,5%) per le vendite di acciaio per l’edilizia, prodotto nello stabilimento svizzero di Geralfingen. Il business ha ridotto la marginalità per effetto della riduzione dei margini commerciali sui mercati europei delle costruzioni e la dinamica crescente dei costi energetici. La redditività si attesta a 16,1 milioni di euro (EBITDA adjusted) (24,3 milioni nel 2018).
La crisi del settore automotive e acciai in qualità ha influenzato il business SBQ prodotto nello stabilimento rumeno di Calarasi, registrando volumi di spedizione per 109 mila tonnellate e ricavi delle vendite per 78,3 milioni di euro (102,6 nel 2018).
«Nel 2020 ci aspettano grandi prove legate alle ripercussioni dell’emergenza pandemia – afferma Antonio Beltrame, Presidente di AFV Beltrame Group - non ci sarà un ritorno rapido alla normalità, anzi la situazione di criticità si protrarrà senz’altro nel 2021. Il nostro Gruppo grazie alle azioni intraprese negli ultimi anni e alla solidità finanziaria saprà mantenere la leadership nei mercati, continuando con gli investimenti per migliorare sempre il servizio e la gamma e le condizioni di sicurezza degli impianti. L’aver attraversato una crisi nel passato, non senza sacrifici ma con successo, ci ha insegnato a tutelare al massimo le nostre persone pur continuando a creare valore».
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