Fincantieri approva la semestrale della svolta

Margine positivo nel periodo, fatturato in crescita e soprattutto ordini in portafoglio per oltre 5 anni. L'ad Bono: "Confermiamo gli obiettivi del piano industriale"

TRIESTE - Semestre di svolta per il gruppo Fincantieri, che registra risultati in linea con gli obiettivi del Piano Industriale 2016-2020.

Nel semestre registra un utile di 5 milioni di euro, contro una perdita di 19 milioni dello stesso periodo del 2015.

Il risultato di pertinenza del gruppo è positivo per 7 milioni di euro contro i 12 milioni di euro di un anno fa.

I ricavi salgono a 2,266 miliardi di euro dai 2,220 miliardi del 30 giugno 2015.

Gli ordini acquisiti passano a 5,851 miliardi di euro dai 4,170 miliardi del semestre 2015.

L’Ebitda margin è pari al 5% rispetto al -7,8% del secondo semestre 2015.

Inoltre Fincantieri segna un carico di lavoro complessivo record, pari a 21,8 miliardi di euro e pari a circa 5,2 anni di lavoro se rapportato ai ricavi del 2015.

Il gruppo conferma la propria capacità di convertire costantemente importanti trattative commerciali in contratti: il backlog al 30 giugno 2016 è pari a 19,290 miliardi di euro, contro i 12,044 miliardi del 30 giugno 2015, con 103 navi in portafoglio e il soft backlog è pari a circa 2,5 miliardi di euro contro i 7,2 miliardi dello scorso semestre.

Nel primo semestre è confermata la capacità del gruppo di completare progetti ad alta complessità nei tempi previsti: consegnate quattro navi da crociera per quattro clienti diversi e in quattro cantieri diversi, tra cui tre prototipi «Koningsdam», «Carnival Vista» e «Seven Seas Explorer»; implementazione accelerata del piano industriale di VARD, completata la chiusura del cantiere di Vard Niteròi in Brasile, sviluppate significative sinergie con business Cruise e raggiunto rilevanti successi commerciali nell’ambito della strategia di diversificazione.

Firmato anche un importante contratto con il ministero della Difesa del Qatar che rappresenta il più rilevante traguardo commerciale degli ultimi 30 anni nel settore navale militare.

Il ministero della Difesa del Qatar ha scelto Fincantieri per il suo programma di acquisizione navale nazionale. L’accordo, che vale quasi 4 miliardi di euro, prevede la costruzione di 7 unità e la fornitura di servizi di supporto in Qatar per ulteriori 15 anni dopo la consegna.

 

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