Le Generali riaccendono i fari sui mercati dell’Est Europa
Due piccole acquisizioni in Polonia e Bulgaria per un valore di 50 milioni.
Il Leone ha una presenza storica nell’area Cee che vale 4,8 miliardi di premi

Le Generali riaccendono i riflettori sull’Est Europa. Nelle ultime settimane il gruppo di Philippe Donnet ha portato a termine due piccole acquisizioni, una in Polonia e l’altra in Bulgaria, per un valore complessivo di 50 milioni.
In Polonia è stata rilevata 4Life Direct, compagnia focalizzata sul Vita con un portafoglio di 80 mila polizze. In Bulgaria, invece, è stata completata l’acquisizione di Ozof Doverie Zad, specializzata nella fornitura esclusiva di assicurazioni sanitarie private e con un portafoglio premi pari a 14,5 milioni con 53 dipendenti.
Nell’Est Europa Generali Cee Holding, guidata da Manlio Lostuzzi a diretto riporto del ceo Insurance, Giulio Terzariol, governa su dieci società controllate in Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Montenegro, Polonia, Romania, Serbia, Slovacchia e Slovenia. Il Gruppo triestino è uno dei principali leader di mercato nell’area centro-orientale forte di una quota di mercato nella regione dell’11,4%. Il Leone ha un ruolo predominante nel ramo Danni attraverso una strategia distributiva dei propri prodotti, che include agenti, broker, canali digitali e accordi con gruppi bancari.
In Polonia si tratta di un rafforzamento dopo che nel 2022 il gruppo ha acquisito le attività pensionistiche di NN Group scalando posizioni sul mercato dei fondi pensione e completando la riorganizzazione delle attività di business tra le compagnie della Repubblica Ceca e la Slovacchia.
La Nuova Europa da sempre ha un elevato peso strategico e in termini di premi complessivi vale per la compagnia triestina 4,8 miliardi di euro. Su questi mercati le Generali sono presenti da quasi 200 anni e dopo il crollo del Muro hanno consolidato nel corso degli anni la posizione.
Di rilievo la collaborazione con Ppf Holding, conclusa poi nel corso del 2015 dopo che il Leone ha deciso di prendersi il pieno controllo dei domini nell’Est Europa. Negli anni sono state fatte varie acquisizioni in Slovenia (Adriatic Slovenia), Polonia (Concordia), Croazia (Izvor Osiguranje).
Intanto l’amministratore delegato Philippe Donnet lavora alla definizione del nuovo piano 2025-2027 che sarà presentato a fine gennaio 2025. Donnet lo ha definito «ancora una volta molto ambizioso, fondato sulla sostenibilità e sull'innovazione, e orientato al lungo termine». —
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