La cassaforte dei Moretti Polegato è iperliquida: ha risorse per 411 milioni

Bilancio in crescita nel 2019 per la holding Lir che controlla il 71% di Geox e detiene l’intero capitale di Diadora e del gruppo immobiliare Domicapital. "Attenti e aperti a nuove opportunità d’investimento che si venissero a creare" ha spiegato Polegato

TREVISO. Ipersolida, iperliquida. La Lir, la cassaforte di Mario Moretti Polegato e del figlio Enrico dove sono custodite la maggioranza assoluta di Geox e il 100% di Diadora è piena di soldi. Lo è da sempre per un approccio agli investimenti sempre misurato da parte della famiglia trevigiana ma nel 2019 ha innalzato ancora l'asticella. Il bilancio 2019 approvato mostra una cassa di 411,2 milioni di euro, in crescita del 2% rispetto al 2018.

Oltre alla consistente dote di liquidità, la holding chiude il bilancio 2019 con un utile di 6,5 milioni di euro e una forte patrimonializzazione pari a 632 milioni di euro. Il fatturato complessivo del Gruppo si è attestato a 976 milioni di euro. Il patrimonio netto risulta pari a fine 2019 a 952,4 milioni di euro.

La cassaforte di famiglia controlla il 71% di Geox (il restante 29% è quotato alla Borsa Italiana) e detiene l’intero capitale di Diadora e del gruppo immobiliare Domicapital. "La cultura del risparmio che caratterizza la gestione della LIR si basa su metodi di valutazione prudenti che escludono investimenti speculativi dettati dall’emotività" afferma la nota della holding.

"Questi risultati sono quindi frutto di un approccio prudente e conservativo, assunto in un contesto di crisi economica e di alta volatilità dei mercati, volto a privilegiare la protezione del patrimonio" afferma ancora. Il Gruppo Geox, tra i leader mondiali nel settore delle calzature classiche e casual, nel 2019 ha raggiunto un fatturato pari a 805 milioni di euro con una marginalità operativa lorda pari a 30,8 milioni di euro.

Diadora, marchio storico dello sport presente in più di 60 paesi, conferma il suo percorso di crescita raggiungendo un fatturato consolidato pari a 168 milioni di euro e un fatturato aggregato vicino ai 300 milioni di euro. La società ha chiuso il 2019 con un margine operativo lordo pari a 8,4 milioni di euro ed un utile pari a 2,5 milioni.

Gli investimenti immobiliari del gruppo LIR, che ammontano a circa 250 milioni di euro, sono principalmente gestiti dalla controllata Domicapital che opera nel settore dell’edilizia industriale e civile.

“Per tutto il 2019 la LIR ha mantenuto l’usuale oculato approccio nell’allocazione degli investimenti anche alla luce delle forti incertezze legate principalmente alla guerra commerciale Usa-Cina e alla Brexit. Tale modus operandi non è variato nella prima parte del 2020 visti i grossi interrogativi venutesi a creare circa gli effetti che avrà sull’economia globale la pandemia. La LIR è una holding guidata da una famiglia e da un imprenditore con una visione chiara del mercato – sottolinea Mario Moretti Polegato – una realtà dotata di ampi margini di crescita che grazie al suo patrimonio, alla sua liquidità e all’assenza di debiti finanziari, rimane attenta e aperta a nuove opportunità d’investimento che si venissero a creare".

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