Generali, il gruppo De Agostini cede l’1,44% del capitale sociale, endorsement a Donnet

In una nota il gruppo annuncia la dissmissione progressiva della partecipazione ed esprime apprezzamento per «l’operato del management della compagnia assicurativa, del quale ha condiviso obiettivi e valori, nonché la stima e sintonia nei confronti del Ceo Philippe Donnet»

La redazione
20090415 - ROMA - GENERALI: IN CINA E' PRIMA TRA ASSICURATORI VITA. Generali China Life e' salita al primo posto nella classifica di febbraio degli assicuratori vita a partecipazione straniera operanti in Cina con una raccolta complessiva pari a 155 milioni di euro, equivalenti a una crescita del 122,5% sul dato a febbraio 2008, e raggiungendo una quota di mercato del 21,2% tra gli assicuratori stranieri. ARCHIVIO ANSA / M. CAPODANNO/JI
20090415 - ROMA - GENERALI: IN CINA E' PRIMA TRA ASSICURATORI VITA. Generali China Life e' salita al primo posto nella classifica di febbraio degli assicuratori vita a partecipazione straniera operanti in Cina con una raccolta complessiva pari a 155 milioni di euro, equivalenti a una crescita del 122,5% sul dato a febbraio 2008, e raggiungendo una quota di mercato del 21,2% tra gli assicuratori stranieri. ARCHIVIO ANSA / M. CAPODANNO/JI

TRIESTE. Continuano i movimenti su Generali. Se da un lato Francesco Gaetano Caltagirone e Leonardo Del Vecchio continuano la loro campagna acquisti, dall’altro De Agostini si prepara invece a dismettere la propria partecipazione in Generali. Dismissione  che sarà progressiva e che andrà a regime non prima d’aver esercitato il diritto di voto nell’ambito dell’assemblea ordinaria prevista per il prossimo aprile. Nell’annunciarlo, il gruppo De Agostini «esprime il proprio apprezzamento – si legge nella nota diffusa il 22 novembre 2021 - per l’operato del management della compagnia assicurativa, del quale ha condiviso obiettivi e valori, nonché la stima e sintonia nei confronti del Ceo Philippe Donnet, che nel corso degli ultimi due mandati ha saputo distinguersi per la visione strategica, la competenza tecnica e la completezza manageriale. Qualità che si sono tradotte in eccellenti risultati industriali e finanziari».

Nella stessa nota, il gruppo comunica di aver avviato un progetto di dismissione progressiva della propria partecipazione in Assicurazioni Generali S.p.A., pari all’1,44% del capitale sociale.  «In tale contesto – si legge ancora - è stata data esecuzione ad una prima operazione consistente in uno strumento derivato avente ad oggetto 2.250.000 azioni, rappresentative dello 0,14% del capitale sociale».

Come detto, l’operazione di cui sopra consentirà a De Agostini «di esercitare i diritti di voto all’assemblea ordinaria di Assicurazioni Generali S.p.A., allo stato prevista per il prossimo mese di aprile 2022, chiamata tra l’altro a deliberare in merito al rinnovo degli organi sociali». 

I proventi finanziari derivanti dalla vendita della partecipazione in Assicurazioni Generali S.p.A. verranno utilizzati dal Gruppo De Agostini per perseguire nel
prossimo futuro nuove opportunità di investimento.

Quanto al Patto Caltagirone-Del Vecchio, si registra fra il 17 e il 18 novembre l’acquisto di 1,4 milioni di azioni Generali da parte di Delfin, società del fondatore di Luxottica, che ha portato la sua quota al 5,71% e quella del Patto al 14,13% o 14,19% se si considera anche lo 0,063% riconducibile a una società collegata del gruppo Caltagirone.

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