21 Invest alla boa del 30° compleanno, Alessandro Benetton: «Il nostro ruolo in Europa sta crescendo»

Il fondatore Alessandro Benetton sull’esercizio 2021: «In Italia, Francia e Polonia completate operazioni eccellenti»
Nicola Brillo

«Guardo con orgoglio agli obiettivi raggiunti nel corso del 2021: le eccellenti operazioni completate negli ultimi mesi in Italia, Francia e Polonia continuano ad affermare il crescente ruolo di 21 Invest in Europa». Si è chiuso un anno importante per la 21 Invest e per il suo fondatore e presidente Alessandro Benetton, fra l’altro nominato nei giorni scorsi alla testa della holding di famiglia Edizione.

L’anno che si apre, per 21 Invest, è il trentesimo di attività. Il gruppo di investimento con sede a Treviso, a novembre scorso, è uscito dall’azionariato di Viabizzuno, azienda leader nell’illuminotecnica di design, dopo 10 anni dall’ingresso. Ha accompagnato lo sviluppo dell'azienda emiliana nell’internazionalizzazione e nel passaggio manageriale.

«Non ci siamo scoraggiati quando abbiamo capito che l’investimento richiedeva più tempo – ha spiegato Benetton -. Bisogna avere la capacità di aggiornare continuamente il nostro business model per poter essere sempre un valore aggiunto per l’azienda».
Ad acquisire il controllo dell’azienda è stato Clessidra Private Equity, attraverso il fondo Clessidra Capital Partners 4, chiuso a giugno a 270 milioni e con il target finale di 500 milioni. Viabizzuno rappresenta l’ultima cessione del fondo 21 Investimenti II, che si chiude con un rendimento annuo pari al 25%, con cinqe operazioni che hanno registrato un ritorno superiore a tre volte l'ammontare investito.

Nel corso dei suoi 30 anni di storia 21 Invest ha aiutato le imprese partecipate a crescere. Questo vuol dire non solo aumentare i fatturati, ma anche l’occupazione, l’internazionalizzazione, la managerializzazione, l’export. Nonostante altrove si punti a diventare grandi a tutti costi, la scelta di Benetton è andata controcorrente: non diventare troppo grandi, rimanere focalizzati sul locale («Altrimenti ci avrebbe fatto perdere la nostra natura, quella di essere vicini e supportare la crescita delle imprese»).
Il gruppo europeo fondato e guidato da Alessandro Benetton investe in imprese del mid-market con un team di circa 50 persone basate in Italia, Francia e Polonia fornendo la propria guida strategica per accelerarne la crescita e migliorarne l’efficienza. In 30 anni dalla fondazione, 21 Invest ha completato oltre 100 investimenti, gestito 12 fondi di investimento (in Italia, Francia e Polonia) e attualmente detiene 25 società in portafoglio per complessivi 2 miliardi di euro di fatturato. I capitali dei fondi provengono da investitori istituzionali, tra cui grandi fondi pensione, gruppi bancari e assicurativi e per oltre il 70% da investitori esteri.

Nella sua storia ha realizzato 107 investimenti e negli ultimi 15 anni le aziende in portafoglio hanno creato 5000 nuovi posti di lavoro con una crescita media delle vendite del 45%. «Il nostro gruppo è da sempre in prima linea sulle tematiche di sostenibilità e responsabilità sociale delle imprese – aggiunge Alessandro Benetton -. In Italia e in Europa investiamo in aziende per farle crescere utilizzando la sostenibilità come parte integrante del processo di creazione di valore. Il successo delle società in portafoglio dipende dall’intero ecosistema che le circonda. Desideriamo che il modo in cui le nostre aziende generano profitto sia ammirato dalla comunità, dai clienti, dai fornitori, dai dipendenti, e dagli investitori».
A novembre 2021 il gruppo trevigiano ha rilevato la maggioranza del capitale di Zanzar, con sede a Grottaglie (Taranto), leader europeo nello sviluppo e produzione di zanzariere. Oltre 35 anni nel settore, dalle zanzariere è poi passato alla produzione di tapparelle, cassonetti, schermature esterne, tende tecniche e d’arredo, pergole e oscuranti.

Ha un giro di affari complessivo intorno agli 80 milioni di euro, di cui circa il 35% generato sui mercati esteri, con un organico di circa 400 dipendenti. La società ha 11 siti produttivi in Italia e in Europa. Il team italiano di 21 Invest si pone come primo obiettivo di supportare il processo di sviluppo della società su base organica. Un ulteriore importante filone di sviluppo è atteso anche attraverso operazioni di M&A sia in Italia che all’estero. —


 

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