Bracchi in crescita, hub in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna

Bracchi, gruppo logistico con headquarter nel Bergamasco e sedi in Veneto, conclude il 2022 con ricavi in crescita a quota 189 milioni di euro, +19% sull’anno precedente.

Nicola Brillo
Umberto Ferretti
Umberto Ferretti

Dal 2019 al 2022, nonostante il Covid, la Bracchi ha registrato un +9% sul segmento dei trasporti e mediamente del 19% su quello della logistica. Il gruppo logistico con headquarter nel Bergamasco e sedi in Veneto conclude il 2022 con ricavi in crescita a quota 189 milioni di euro, +19% sull’anno precedente.

Un anno molto positivo, nel quale l’azienda ha investito 5,9 milioni in tecnologie e nel rinnovo del parco mezzi di trasporto. Inoltre ha aggiunto altri 40mila metri quadri di magazzini in Germania, portando così le superfici coperte gestite direttamente a livello europeo a 350mila metri quadri. «Il primo trimestre del 2023 è partito bene, puntiamo a superare la quota simbolica dei 200 milioni di ricavi entro fine anno nonostante le attuali turbolenze sui prezzi, sui costi dell’energia e delle materie prime - spiega Umberto Ferretti, dal 2020 amministratore delegato di Bracchi -. Contiamo di espanderci con servizi personalizzati per i clienti, che sono sempre più orientati all'outsourcing. Inoltre investiremo in nuove aperture nella logistica, che porteranno con sé anche la crescita nei trasporti».

Tra i principali obiettivi anche un maggior coinvolgimento sui temi del green. «La crescita di Bracchi è figlia anche di un continuo investimento nel rinnovamento dei mezzi di trasporto - prosegue l’ad -. È infatti in costante adeguamento il nostro parco mezzi in ottica ecologica e scegliamo tutto ciò che va nella direzione della riduzione del carbon footprint».

Il nuovo hub di Castrezzato, nel Bresciano, certificato “Leed Gold”, ne è un esempio”. Bracchi è stata fondata nel 1928 come azienda di trasporto locale. Negli anni ha ampliato la sua presenza affermandosi a livello europeo. All’headquarter di Fara Gera d’Adda (Bergamo) si sono presto aggiunte le filiali estere: Lublin (Polonia), Levice e Kostolné Kracany (Slovacchia) dedicate ad ascensori e consumer goods nell'Est Europa, e di Ettenheim (Germania). Nel 2018 ha acquisito Bas Group, realtà storica di Bassano del Grappa, formata da quattro aziende specializzate nella logistica di food-beverage, fashion ed e-commerce. Nel 2020 è la volta di Peterlini, azienda con sede in provincia di Parma specializzata nel trasporto tecnico eccezionale fino a 100 tonnellate. Oggi Bracchi opera nei settori industriale, agricolo, ascensoristico, cosmesi, fashion, food & beverage, e-commerce e retail. Lavora su dodici poli logistici e sette filiali regionali per un totale di circa 650 dipendenti nei diversi stabilimenti (35% è donna). «Negli ultimi due anni abbiamo posto le basi per una organizzazione sempre più efficiente e dal respiro internazionale - aggiunge Ferretti - anche grazie all’integrazione dei servizi con le nuove sedi acquisite».

Aumenta anche la componente under 35 tra i lavoratori della Bracchi, che sale dal 29% al 33%. Nel 2022 l’azienda ha deciso di puntare sulla formazione sullo sviluppo di competenze trasversali, conoscenze tecniche e di ospitare tirocini in collaborazione con le istituzioni scolastiche locali.

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