Blowtherm cresce in Cina e Vietnam

Dopo gli impianti per verniciare le auto di Putin, infatti il gruppo veneto ha realizzato un sistema di verniciatura presso il Kremlin Garage per le auto dello staff presidenziale, ora si muove verso l’Asia. Blowtherm Spa, leader mondiale nei forni di verniciatura per autoveicoli, ha realizzato delle importanti installazioni di impianti in Cina, fornendo le prestigiose reti di concessionarie locali di Mercedes e Bmw. In Vietnam invece è diventata fornitrice di “VinFast”, il primo costruttore di automobili di lusso vietnamita 

PADOVA. Con la approvazione dei Bilanci delle varie società consociate si chiude un 2018 molto positivo per il gruppo Blowtherm che opera nell’industria meccanica e nella sanità. L’anno ha visto una crescita di fatturato del settore industriale di oltre il 20% e un giro d’affari complessivo  che ha superato gli 81 milioni di Euro con un Ebitda del 18%.  La percentuale di export è stata superiore all’85% con i mercati americano, cinese , russo e polacco a fare la parte del leone.

“Il 2018 è stato un anno particolarmente brillante -dichiara il Presidente del gruppo padovano Francesco Peghin-  perché le nostre aziende  hanno performato tutte positivamente. Da 2 anni i fatturati stanno crescendo a doppia cifra e stiamo cogliendo nuove opportunità sui mercati di sbocco. In particolare Blowtherm Spa, leader mondiale nei forni di verniciatura per autoveicoli, ha realizzato delle importanti installazioni di impianti in Cina, fornendo le prestigiose reti di concessionarie locali di Mercedes e Bmw.  In Vietnam invece è diventata fornitrice di “VinFast”, il primo costruttore di automobili di lusso vietnamita numero uno per vendite del Paese, la cui economia sta crescendo molto rapidamente. VinFast ha scelto Blowtherm per attrezzare la propria rete di concessionarie dove vengono venduti e riparati i modelli di automobili disegnati da Pininfarina. Senza poi dimenticare gli impianti realizzati in Russia presso il Kremlin Garage per la verniciatura delle auto dello staff presidenziale di Vladimir Putin.

Il 2019 -prosegue Peghin- si presenta come anno di consolidamento data la situazione piuttosto incerta dell’automotive nei mercati internazionali. Ma Blowtherm si è già aggiudicata  importanti commesse in altri settori. Ad esempio in Polonia per lo stabilimento europeo di “Polaris”, azienda statunitense del Minnesota leader mondiale nella produzione di Quad, motoslitte e altri veicoli fuoristrada. E in Ungheria per il produttore svizzero di treni “Stadler”,  leader europeo nella costruzione di veicoli ferroviari.

E’ un anno speciale anche per la nostra consociata “Fbr bruciatori”, specializzata nella costruzione di bruciatori ad aria soffiata a bassissime emissioni di Nox, che dopo un 2018 di crescita superiore al 30%  grazie alle vendite nel mercato cinese, festeggia quest’anno 50 anni di attività.

I mercati globali sono sempre più complicati -conclude Peghin- e il sistema Italia con i suoi problemi non sta certo supportando le Pmi per mantenere la competitività. Noi però continuiamo a fare la nostra parte con investimenti rilevanti nelle tecnologie di prodotto e di processo e nel servizio ai clienti, unica maniera per poterci mantenere leader nelle nicchie in cui operiamo.”

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