Autovie: Castagna presidente. Traffico e ricavi all'insù

Bilancio positivo con incremento della produzione di +4,73%. Ridotti i costi, cresce dell'8% il margine operativo lordo e l'utile grazie anche all'aumento delle tariffe. Traffico in crescita di quasi il 2%

TRIESTE. Bilancio positivo per la concessionaria Autovie Venete, nell'ultimo esercizio che si è concluso il 30 giugno 2015: il valore della produzione, infatti, è passato da 206,9 milioni a 216,7 milioni, con un incremento del 4,73%. Finisce ufficialmente l'amministrazione di Emilio Terpin e inizia la presidenza di Maurizio Castagna.

Varato dal  Consiglio di amministrazione della Concessionaria a fine settembre, il bilancio è stato presentato il 24 novembre all’assemblea dei soci, riunita a Trieste. All'ordine del giorno del board una serie di modifiche allo statuto (per legge) riguardanti le “quote di genere”, ovvero la componente femminile all’interno degli organi di amministrazione e controllo, modifiche che sono state approvate.

L’assemblea si è aperta con una lunga relazione del presidente Emilio Terpin  che ha ripercorso le tappe principali di questi anni di lavoro, dalla conclusione di alcuni degli interventi compresi nella terza corsia (A34, tratto Quarto D’Altino-San Donà di Piave, casello di Meolo) alle attività finalizzate al reperimento delle risorse finanziarie necessarie al completamento della terza corsia della A4 nel tratto Venezia-Trieste. “Un vero percorso a ostacoli – ha sottolineato il presidente – che ha costretto la società a una sorta di work in progress, rimodulando continuamente il programma di lavoro per adeguarla a uno scenario in costante evoluzione”.

I dati del documento economico-finanziario  evidenziano, oltre all’incremento del fatturato, anche una crescita del margine operativo lordo (Mol) che da 86 milioni  è passato a 93 milioni con un aumento dell’8%. In crescita  l’utile netto che è di 35 milioni, a fronte dei 21 milioni dell’esercizio precedente (+ 69,2%). 

"Un risultato derivante da due componenti fondamentali: maggiori ricavi e riduzione di costi.  I maggiori ricavi sono collegati in parte all’incremento tariffario, in parte all’aumento del traffico, un trend che si mantiene costante, mentre per quanto riguarda la riduzione dei costi l’elemento più significativo si riferisce ai minori ammortamenti, rispetto all’esercizio precedente" informa una nota. Fra le poche voci di spesa in crescita vanno segnalati gli interventi di manutenzione, che sono aumentate di 1,4 milioni, passando da 14 milioni a 15,4 milioni.

Il bilancio è stato approvato all’unanimità dall’assemblea, che ha dato via libera anche alla proposta formulata dall’azionista di maggioranza Friulia, rappresentata dal presidente Pietro Del Fabbro, di distribuire il 20% degli utili, ovvero 7 milioni e 149 mila euro, per un valore – ad azione – di 0,01177242

Nell’esercizio 2014-15, il traffico complessivo è cresciuto dell’1,99% rispetto all’esercizio precedente. Il traffico leggero è cresciuto più del traffico pesante, passando da 1,713 miliardi di chilometri percorsi a 1, 75 miliardi (+2,14). La percorrenza dei mezzi pesanti è passata da 708 milioni di chilometri percorsi a 720 milioni, con un incremento dell’1,62%.

Al board anche il voto per il rinnovo dei componenti del Consiglio di Amministrazione e la nomina del presidente. La lista, presentata da Friulia, comprendeva: Maurizio Castagna, Amedeo de Toma, Benedetta Zambon, Ornella Stradaioli (indicati dalla Regione Fvg), Luca Felletti indicato dalla Regione Veneto, Fabio Albano per Infracis, Giancarlo Fancel per Generali. Lista approvata all’unanimità, così come l’indicazione di nominare, alla presidenza del Cda per il prossimo triennio, l’ingegner Maurizio Castagna. Per quanto riguarda il collegio sindacale, i professionisti che lo compongono sono: Tiziana Marcolin (presidente) nominata dal Ministero dell’Economia e Pietro Verna nominato dal Ministero dei Trasporti, a cui si aggiungono Fausto del Colle, Fabio Zuliani, Emilio Ressani, mentre supplenti sono stati indicati Alessandro Cucchini e Giulia Nogherotto.

 

Riproduzione riservata © il Nord Est