Area studi di Mediobanca: 100 euro investiti in Borsa nel 2008 sono diventati 169

Le migliori performance sono state registrate da Amplifon. A seguire De’ Longhi, l’investimento in questo titolo è stato moltiplicato per 18,4 volte (31,1% rendimento medio annuo), cioè 100 euro sono diventati 1840 euro Banca Generali per 16,8 volte (30% rendimento medio annuo)

MILANO. Un investimento di 100 euro effettuato nella Borsa italiana nel 2008 ne varrebbe 169 a settembre 2019; prendendo in considerazione i 177 titoli quotati nel periodo oggetto dell’analisi, 6 su 10 hanno registrato rendimenti positivi e 4 titoli su 10 sono superiori ai Btp in termini di rendimento.

A evidenziarlo il rapporto ’Indici e Datì dell’area studi di Mediobanca, che però sottolinea come, se i 100 euro fossero stati puntati sui titoli ’Star’, il valore sarebbe lievitato a 476 euro, con un rendimento complessivo, dividendi inclusi, del 15,6% annuo. Suddividendo le società in base alla dimensione, prevalgono le 70 società a media capitalizzazione, con +10,7% medi annui (299 euro finali dai 100 di inizio periodo). Le Top 30, invece, registrano un +4,2% (155 euro finali).

A livello settoriale guida l’industria, che avrebbe garantito un rendimento del 9,1% medio, mentre le azioni bancarie avrebbero portato a una perdita media annua del 4,5%, lasciando soltanto 61 euro dei 100 investiti. Le migliori performance sono state registrate da Amplifon, società Star che ha visto il valore del proprio investimento - dividendi inclusi - moltiplicato per ben 29,2 volte (rendimento medio annuo del 36,9%). Seguono Dè Longhi per 18,4 volte (31,1%), Banca Generali per 16,8 volte (30%), Brembo per 16,1 volte (29,5%) e Reply (Star) per 15,4 volte (29%).

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