«Bye, guys!» I saluti di Bezos e Sanchez, tra yacht, party segreti e proteste in laguna
La coppia ha lasciato Venezia dopo tre giorni di festa blindata tra San Giorgio, l’Arsenale e il Cipriani. Vip in partenza, sorrisi, look da copertina e qualche malumore
«Bye, guys!», «Ciao, ragazzi!». Saluta così Jeff Bezos, avvinghiato alla moglie Lauren Sanchez, fotografi e curiosi che anche ieri hanno atteso la loro uscita dal tendone a righe allestito all’hotel Aman. Sorrisi smaglianti, lui ormai in pantaloni chinos, lei in abitino bianco e con cappello a tese larghe di paglia nero, hanno lasciato l’Aman sotto il sole delle due del pomeriggio. Nell’ultima attesa di fronte all’Aman, le ore sono passate vociferando su un passaggio dei Besanchez a Murano, per poi pranzare a Torcello. Invece, il taxi della coppia ha sfrecciato dritto verso l’aeroporto Nicelli al Lido. Anche qui, non sono mancati sorrisi e saluti a chi li ha seguiti fino in isola, per poi partire in direzione megayacht Koru. Ad attenderli, ora c’è una crociera a vela attraverso il Mar Meditteraneo, e tra le mete di sicuro non mancheranno le bellezze della Costa Azzurra.
Il party all’arsenale
Intanto, in città c’è ancora lo strascico di chiacchiere sull’ultimo party della tre giorni di nozze, quello che si è tenuto tra le mura imperscrutabili dell’Arsenale alle Tese. Il tema, “Dolce Notte”, nella serata di sabato ha fatto pensare a un “pigiama party” (e del resto, l’outfit scelto da Leonardo Dicaprio in completo di raso bordeaux pareva in perfetta sintonia). In realtà, il pigiama party ha avuto luogo dopo il «sì» a San Giorgio di venerdì, giorno a cui risalirebbero anche gli scatti di Kim Kardashian in un vedo non vedo (ma soprattutto vedo) a due passi dal Gritti. Sabato, invece, la Dolce notte era un omaggio alla Serenissima, con menu veneziano. E la musica? Cancellati dalla scaletta Lady Gaga ed Elton John (mai pervenuti in Laguna), già che era tra gli ospiti dal giorno uno ci ha pensato Usher a risolvere la situazione, a suon di pop.
Pure per l’ultimo party, la policy del “no telefono” dell’agenzia londinese Lanza e Baucina non ha lasciato spazio nemmeno per uno scatto rubato. Neppure le sorelle Kardashian, le paladine del selfie, hanno potuto azzardare qualche istantanea della festa. Sempre in serata, è stato svelata anche l’ultima maison di moda dell’abito di Lauren: dopo Schiaparelli e Dolce & Gabbana, per il party all’Arsenale è stato il turno di Donatella Versace, che ha postato anche una foto insieme alla neosposa in lamé rosa.
Direzione Marco polo
Se i neosposi (anche se, ricordiamolo, la cerimonia sull’isola di San Giorgio è stata solo simbolica) hanno scelto di nuovo il Nicelli, gli ospiti sono partiti dal Marco Polo. Tra le prime a lasciare ieri Venezia c’è Kylie Jenner, in completo maculato (una costante di questi giorni veneziani del clan Kardashian) insieme ai figli Stormi e Aire Webster. Insieme a lei anche la sorella Kendall, in mise sportiva. Le due, con mamma Kris, sabato prima dell’Arsenale si sono concesse un bagno in piscina al Belmond Cipriani e una visita alla collezione Peggy Guggenheim.
Che anche l’arte sia stata protagonista delle nozze lo dimostrano le ripetute visite all’Uomo Vitruviano di Leonardo alle Gallerie dell’Accademia, da Bill Gates a John Elkann e Ivanka Trump. A proposito della figlia del presidente degli Stati Uniti, dopo il party non ha indugiato a fare un tour in gondola alle due di notte, oltre che andare in giornata a caccia di una maschera di Carnevale. Anche lei, insieme al marito, è partita in direzione Stati Uniti.
Mick Jagger nascosto
Mick Jagger non si fa vedere, ma c’è. A fugare i dubbi sulla sua presenza c’è la compagna, Melanie Hamrick, che ha postato qualche scatto da piazza San Marco. Di lui nessuno scatto: d’altronde, il frontman dei Rolling Stones è noto per passare inosservato. Orlando Bloom invece ne ha combinate abbastanza: chiacchiere con i fan fuori dal Gritti, corsa in piazza San Marco, qualche gossip su un suo avvicinamento all’attrice di Euphoria Sydney Sweeney. Sarà, ma anche lui ieri ha spiccato il volo verso gli Usa. Insieme a Leonardo DiCaprio, tanto per cambiare in felpa e con l’inseparabile berretto a visiera. I due sono anche stati pizzicati a bordo piscina Cipriani, a chiacchierare di fronte a un cocktail. Impeccabile come sempre la compagna di DiCaprio, la modella Vittoria Ceretti.
Amarezza per le proteste
Fonti vicine a Jeff, affermano che si sia definito «amareggiato» per le proteste che si sono tenute ieri in città. E nel frattempo, dal palco dell’Euganeo di Padova, pure Zucchero si è schierato con i no Bezos: «Si era già sposato, cosa viene a rompere?». Mr. Amazon è planato, lasciando donazioni ad alcune realtà a difesa della Laguna e un effetto Bezos ancora tutto da misurare. Saluti. Anzi, «Bye, guys».
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