Il caso della misteriosa scomparsa di Andrea Liponi nel libro "Fantasmi"


«Vado a lavare l’auto». È l’ultima frase che Andrea Liponi, ventidue anni, pronuncia alla madre prima di scomparire nel nulla. Il mondo della scuola è il centro gravitazionale della famiglia Liponi. La mamma di Andrea, Mirella Spadotto, era all’epoca insegnante di scuola media e il papà, Livio Liponi, dirigente scolastico di una scuola superiore per formare professionisti di servizi commerciali e turistici. Come tale, una persona abituata a dare una direzione e prendere decisioni. Il suo carisma era percepito da colleghi e docenti e, di sicuro, era qualcosa di molto importante anche per Andrea. Il giorno dopo, lunedì 9 giugno, l’automobile viene ritrovata a circa 15 chilometri da Bolzano, nella frazione di Sirmiano, nel comune di Nalles. Siamo 
nel tratto di Alto Adige che unisce Bolzano a Merano: terreni ripidi ma anche dolci declivi. La macchina è parcheggiata regolarmente nei pressi del cancello di un maso, in una zona boscosa e poco frequentata. Ma cosa è successo? Alan Conti firma "Vado a lavare l'auto", l'episodio è contenuto in "Fantasmi" quarto volume della collana "True Crime a Nordest", in edicola

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