Gildo Claps: “Ogni persona scomparsa è una storia che si interrompe troppo presto"
“Ogni persona scomparsa è una storia che si interrompe troppo presto, lasciando dietro di sé un’eco che non si spegne. In Italia, ogni anno centinaia di persone svaniscono senza lasciare traccia. Alcune riappaiono dopo giorni, mesi o anni. Altre sembrano dissolversi, lasciando ai familiari un vuoto fatto di domande senza risposta, speranze che si affievoliscono, e una verità che sembra non voler emergere. Raccontare le storie delle persone scomparse non significa inseguire semplicemente un mistero. Significa rifiutare l’indifferenza” così Gildo Claps, fratello di Elisa e fondatore dell’Associazione Penelope, scrive nella prefazione a “Fantasmi”, il quarto volume della nostra collana “True Crime a Nordest”, in edicola.
Intervista di Rubina Bon
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