Università Pennsylvania cancella record di nuotatrice trans

(ANSA) - WASHINGTON, 01 LUG - L'università della Pennsylvania ha dichiarato che rivedrà i record stabiliti dalla nuotatrice transgender Lia Thomas, scusandosi con le atlete "svantaggiate" dalla sua partecipazione a competizioni femminili nell'ambito di un accordo con il dipartimento dell'Istruzione Usa. Lo riportano i media americani. Thomas ha gareggiato per l'ultima volta per l'università di Philadelphia nel 2022, quando è diventata la prima atleta apertamente transgender a vincere un titolo di Divisione I. Con il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca e il suo ordine esecutivo per bandire le atlete trans dagli sport per donne, il dipartimento ha deciso di avviare un'indagine sul college Ivy League. Il risultato è che la Penn si è impegnata a ripristinare tutti i record e i titoli individuali di nuoto di Divisione I per le atlete che hanno perso contro Thomas. "Sebbene le politiche della Penn durante la stagione 2021-2022 fossero conformi alle regole della Ncaa (l'associazione degli sport nei college) in vigore all'epoca, riconosciamo che alcuni studenti-atleti sono stati svantaggiati da tali norme", ha dichiarato il rettore della Penn, J. Larry Jameson, in una nota. Nell'ambito dell'accordo, l'università ha anche stabilito non permetterà agli uomini di competere nelle competizioni femminili" e che adotterà definizioni di maschile e femminile "basate sulla biologia". (ANSA).
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