Ue boccia le partite fuori dall'Europa, 'tradimento dei tifosi'

Micallef, 'il calcio europeo deve restare in Europa'

(ANSA) - BRUXELLES, 28 AGO - "Sono profondamente deluso dalle proposte di organizzare partite di campionato nazionale fuori dall'Europa. Per me è chiaro: le competizioni europee devono essere giocate in Europa. Il calcio europeo deve restare in Europa". Lo ha scritto su X Glenn Micallef, Commissario europeo per l'equità intergenerazionale, i giovani, la cultura e lo sport. "Come Commissario e da tifoso di calcio da sempre, credo che i club debbano gran parte del loro successo ai loro fedeli tifosi e alle comunità locali. Questo è il primo grande stress test per la governance dai tempi della Super League. Club forti e radicati nella comunità sono il cuore del modello sportivo europeo. Spostare le competizioni all'estero - ha sottolineato il Commissario - non è innovazione, è tradimento". "Oggi ho parlato con Ronan Evain di Fans Europeì per esprimere la mia solidarietà e chiarire che sarò al fianco dei tifosi di calcio, soprattutto in Spagna (FCBarcelona e VillarrealCF) e in Italia (Acmilan e Como_1907). Al Forum europeo sullo sport di Cracovia, ho promesso che i tifosi sarebbero stati pienamente coinvolti nelle discussioni su sport e governance", ha concluso. (ANSA).

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